E' quanto erogherà la Regione Toscana al Comune di Firenze che, nell'ambito del Piano nazionale della sicurezza stradale 2002, ha presentato il progetto pilota "Firenze in sicurezza". Tra gli interventi ammessi al cofinanziamento spiccano le busvie Giannotti-Europa e Novoli-Baracca e la rotatoria di piazza Paolo Uccello. Senza contare poi i progetti presentati dalla Polizia Municipale, come l'installazione di 13 nuovi postazioni autovelox, l'acquisto di un rilevatore di velocità portatile e di nuovi dispositivi da sistemare sugli impianti semaforici per sanzionare i veicoli che passano con il rosso.
Ieri l'atto formale della giunta comunale: sono state infatti approvate alcune delibere, su proposta del vicesindaco Giuseppe Matulli, preliminari all'invio della documentazione per l'effettiva erogazione dei finanziamenti alla Regione Toscana. Erogazione stabilita sulla base di una graduatoria di tutti i progetti inviati dai vari comuni in risposta al bando pubblicato l'anno scorso dalla Regione. Per quanto riguarda gli interventi più strettamente di mobilità, i progetti cofinanziati sono tre: le due busvie Giannotti-Europa e Novoli-Baracca e la rotatoria di piazza Paolo Uccello.
Le due busvie, già totalmente finanziate dal Comune, si sono garantite il massimo di cofinanziamento ammesso, pari al 40% del costo complessivo. Per Giannotti-Europa si tratta di 140mila euro a fronte di un investimento totale di 350mila euro; per la busvia Novoli-Baracca il contributo della Regione si attesta su 281mila euro mentre il costo complessivo dell'opera è di 704mila euro. I soldi così risparmiati saranno utilizzati per coprire la quota di finanziamento a carico del Comune dell'altra opera inserita nel pacchetto degli interventi inviati in Regione, la rotatoria di piazza Paolo Uccello.
Ieri la giunta ha approvato il progetto esecutivo di questa opera, destinata a migliorare significativamente la circolazione nella zona. Non si tratta infatti di realizzare soltanto una rotatoria ma anche di riqualificare l'intera piazza anche in vista dei lavori per il passaggio della prima linea tramviaria. La nuova rotatoria permetterà infatti di far defluire il traffico in entrata e in uscita per Firenze secondo diversi flussi veicolari: quello in ingresso alla città proveniente da via del Sansovino e da via Franciabigio e quello in uscita proveniente dalle direttrici Lungarno del Pignone e via dei Vanni.
Via Bandinelli sarà a senso unico da piazza Paolo Uccello in direzione di Lungarno dei Pioppi in modo da facilitare la circolazione verso l'Isolotto e il Ponte all'Indiano e per l'immissione in rotatoria per il traffico in direzione Sansovino-Talenti. In questo ultimo tratto saranno anche ampliati e sagomati i marciapiedi. Per quanto riguarda la piazza vera a propria, il progetto interessa un'area di circa 7mila metri quadrati dove attualmente si trovano diverse aiuole spartitraffico e un complesso sistema semaforico.
Sarà realizzata una rotatoria ellittica, abbattute le barriere architettoniche e riqualificati gli spazi verdi anche con nuove piantumazioni di alberi. Dal punto di vista finanziario, l'investimento previsto per la rotatoria è di 289mila euro di cui 115.600 arriveranno dalla Regione. In totale quindi, per i soli interventi di mobilità, l'Amministrazione comunale può contare su un finanziamento regionale di 537.200 euro. Una parola sui cantieri: i lavori delle busvie sono già stati appaltati e inizieranno nel giro di qualche mese, per quelli della rotonda di piazza Paolo Uccello deve essere bandita la gara di appalto.
I progetti della Polizia Municipale inseriti in "Firenze sicura" sono sei per un cofinanziamento complessivo di 178.750 euro (a fronte di un investimento totale di 478.161). L'obiettivo è ridurre l'incidentalità sulle strade fiorentine lavorando soprattutto sulla prevenzione dei comportamenti ad alto rischio, come per esempio l'eccesso di velocità, la guida in stato di ebbrezza e il passaggio con il semaforo rosso. Tra i progetti presentati spicca quello per l'allestimento di 13 nuove postazioni per autovelox, individuate sulla base di uno studio sulla frequenza e la gravità degli incidenti stradali.
In concreto saranno realizzati, installati e collaudati i box in cui poi sistemare l'autovelox in viale Galileo, viale Piombino, viale XI Agosto, via Salutati, via Volterrana, via Villamagna, via del Gignoro direzione Verga, via lungo l'Africo, via dell'Argingrosso in uscita, quattro postazioni sui viali di circonvallazione nel tratto Fortezza-Lungarno della Zecca. Per interventi sono necessari 154mila euro di cui il 35% (pari a 53.900 euro) arriveranno dalla Regione. Rimanendo in tema di misurazione della velocità, la Polizia Municipale ha chiesto finanziamenti anche per l'acquisto di un misuratore di velocità portatile (telelaser): lo stanziamento della Regione è di 9.345 euro a fronte dell'intero importo pari a 26.700 euro.
Da segnalare poi il finanziamento di un progetto innovativo: si tratta dell'acquisto un'apparecchiatura di nuova generazione, da poco disciplinata nel codice della strada, destinata a sanzionare chi passa con il rosso ai semafori. E' un sensore installato sull'impianto semaforico che, quando è accesa la luce rossa, al momento del superamento da parte del veicolo della linea di stop entra in funzione facendo scattare una macchina fotografica. In base alla fotografia viene poi elevata la sanzione.
Per adesso il progetto riguarda gli impianti semaforici all'intersezione tra viale Guidoni e viale Forlanini e ha ottenuto 18.463 euro a fronte di una spesa totale di 52.753. Altri progetti finanziati nell'ambito di "Firenze sicura" riguardano l'acquisto di apparecchiature per migliorare la dotazione tecnologica del reparto sinistri (contributo regionale di 51.571 su 128.927 euro) e per informatizzare la rilevazione degli incidenti (dalla Regione arriveranno 39.575 su 98.939 totali). Ulteriori 5.894 euro arriveranno per l'acquisto di due etilometri a fronte di 16.840 euro.
La Regione Toscana l'anno prossimo pubblicherà il nuovo bando e gli uffici comunali stanno già lavorando per predisporre progetti da presentare per il cofinanziamento.