Un’ondata eccezionale di maltempo si è abbattuta oggi sulla regione. Frane, alberi e smottamenti hanno determinato una situazione molto particolare per la viabilità.
"Martedì, alla riapertura della scuola, le classi saranno perfettamente agibili". Ci tiene a rassicurare genitori e insegnanti l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri, dopo le infiltrazioni d'acqua che si sono verificate alla scuola Santa Maria a Coverciano in via Salvi Cristiani, a seguito del nubifragio che si è abbattuto stamani sulla città.
A causa dell'eccessivo volume di foglie si è verificato l'intasamento di un pluviale del tetto, l'acqua ha tracimato lungo le pareti della scuola ed è filtrata in parti (molto circoscritte) dei controsoffitti di alcuni locali. "Il disagio, sarà comunque limitato - ha aggiunto l'assessore Lastri - riguarda infatti solo una classe della scuola dell'infanzia che è stata trasferita in un'altra aula, ed il corridoio di accesso al refettorio della scuola dell'infanzia , e pertanto per una settimana il pranzo sarà consumato in classe.
Sempre per una settimana resteranno chiuse le aule destinate a laboratori al secondo piano. Nel resto della scuola le attività si svolgeranno normalmente. Fin da stamani è intervenuto tempestivamente il personale comunale e di altre ditte specializzate che opererà anche domani e, se necessario, lunedì". In particolare è stato provveduto a liberare il pluviale dalle foglie, e sono stati svuotati i pozzetti per evitare eventuali intasature, ad asciugare le parti di edificio bagnate; sono stati smontati i pannelli umidi del controsoffitto in modo da procedere all'asciugatura e per areare il controsoffitto stesso.
Le parti elettriche non sono state interessate, ma si è provveduto ugualmente a un controllo delle condotte. "Martedì - ha concluso l'assessore Lastri - le lezioni si svolgeranno regolarmente".
Eccezionale maltempo oggi anche a Siena. Fin dalle 13 di questa mattina una squadra di 20 persone tra tecnici e operai dell’ufficio tecnico del comune è al lavoro. Attivate le procedure per la protezione civile. Lavoro eccezionale anche per la Polizia Municipale, tante le persone richiamate per far fronte all’emergenza.
Un grandissimo sforzo per far fronte ad un evento del tutto straordinario. L’istituto Lamma di Firenze stima nel senese sono caduti 120 millimetri in tre ore.
Alle ore 17 questa la condizione delle strade a Siena: circa 50 le segnalazioni di allagamento.
Sono in chiusura la strada del Giuggiolo, strada di Vercasselli, strada di Busseto. Altre chiusure interesseranno strada Certosa, strada della Scimmia, Strada Luglie dove c’è un pianta pericolante. A Santa Regina al livello del Cimitero c’è una frana dunque la strada sarà chiusa.
In chiusura anche via Mencatelli, Sant’Apollinaire, strada del Linaiolo.
Criticità anche in altre strade di Siena, dove comunque non si è chiuso, e al momento non si prevede di chiudere, il traffico. In via Massetana, a livello della curva di Bonazia, è caduto un albero nella carreggiata. Si sta viaggiando a senso unico. A Belcaro c’è uno smottamento. In strada Massetana Romana, a livello dello svincolo sud, si è creato un allegamento di circa 40 centimetri che sta defluendo. Acqua alta anche al parcheggio il "Campino" di San Prospero, anche questo sta defluendo.
Smottamenti e frane anche a Montalbuccio. In strada di Ville Corsano è franato un muro. In Pescaia è caduta una pianta nel mezzo alla carreggiata al livello dell’autoparco, ma la strada non è chiusa. Smottamenti e frane anche all’altezza di Bivio di Fogliano. In via del Porrione è caduto un cornicione. In strada statale 73 Ponente prima di Costafabbri è presente uno smottamento. Viabilità aperta a Pieve a Bozzone, dove c’è uno smottamento. Il sottopasso della stazione è allagato ed è stato chiuso.
Ci sono due smottamenti nella strada del Monastero. Sta rientrando l’allagamento di Cassia Sud. Smottamenti anche in strada del Ruffolo. Fango e acqua anche in Fontebranda e in Baldassare Peruzzi.
Alle ore 18.30, chiuso il ponte sull’Arbia tra Taverne e Arbia per precauzione; in fase di chiusura il ponte di Salteno ad Isola d’Arbia; mentre si sta valutando di chiudere anche la strada che va verso Pieve a Bozzone perché presenta rischio di allagamento. Molte frane e smottamenti sono stati già segnalati nelle strade colpite da questo fenomeno.