Cinema, musica, organizzazione e programmazione di eventi. Questo, è molto altro è possibile studiare grazie al progetto "Stage Fga". L'iniziativa è a cura del Fondo Giovani Artisti, nato nel 2003 in collaborazione con l'assessorato alla Cultura, l'assessorato alla Pubblica Istruzione e Politiche Giovanili, e l'Associazione Culturale "Cambiamusica!" di Firenze. Il Fondo Giovani Artisti, dopo aver svolto attività promozionale e organizzativa, dedicata ad eventi e manifestazioni, giunge alla sua seconda fase legata al mondo della formazione.
Sono passati solo otto mesi dalla pubblicazione del sito www.fga.fi.it e i giovani artisti iscritti a questo portale sono più di 150. Un buon auspicio per questo nuovo progetto "Stage Fga", partito il 7 ottobre scorso, che vede impegnate tutte le redazioni del fondo giovani artisti e alcune tra le realtà professionali del mondo dell'arte più importanti per il nostro territorio. I primi tre stage si sono già svolti presso alcune strutture comunali, quali il centro scambi internazionali "Foresteria Pertini", mentre i prossimi tre si svolgeranno nelle sale del centro culturale educativo "Stazione di confine" in via Attavante.
"Alla base di tutti questi punti d'incontro - ha spiegato l'assessore alla pubblica istruzione e alle politiche giovanili Daniela Lastri - vi è la volontà da parte del Comune, di dare spazio alle passioni dei giovani, affinché possano coltivare i propri sogni e quindi poterli realizzare. "Il Progetto "Stage Fga" - ha detto l'assessore - nasce proprio dall'idea di dare la possibilità a giovani artisti di incontrarsi e confrontarsi con professionisti del settore dell'arte, cosi da fornire ai partecipanti gli strumenti per comprendere le diverse strategie in un ambito professionale".
Punto fondamentale del progetto è inoltre consolidare una rete di rapporti tra i professionisti dell'arte e la redazione del fondo giovani artisti così da creare uno spazio di scambio tra realtà affermate e realtà giovanili in crescita. I prossimi tre stage (ricordiamo l'iscrizione e la partecipazione è gratuita) riguardano: l'area cinema (cortometraggi, mediometraggi e documentari), l'area musica (il mercato discografico, distribuzione e promozione, le figure professionali di riferimento, l'autoproduzione), e l'area arti performative ("Dietro le quinte", organizzazione e programmazione di singoli eventi od intere stagioni, ufficio stampa e relazioni con le compagnie, gestione delle risorse dei tempi e degli spazi).
La prima fase del progetto ha visto coinvolti oltre 50 giovani artisti e non solo. Tra i partecipanti, infatti, erano presenti anche giovani interessati al mercato dell'arte nell'ambito organizzativo che in questa iniziativa hanno trovato l'occasione per approfondire le loro competenze. Le aree sono state nel settore delle arti visive (videoarte, installazioni, fumetto, fotografia, arti plastiche), area arti applicate (net art, architettura, grafica, design, creazione digitale, scenografia e Moda) e area opere letterarie (narrativa, poesia, sceneggiatura).
"Le numerose richieste di partecipazione giunte al sito del Fondo Giovani Artisti - ha spiegato la coordinatrice del progetto stage "Fga" Vanna Mazzon - hanno spinto gli organizzatori ad aprire gli stage non solo ai selezionati - 15 per ogni stage - ma anche a 5 uditori, per garantire al maggior numero di persone la possibilità di partecipare". "A completamento dell'attività del Progetto - ha ricordato la coordinatrice - sarà prodotta una pubblicazione didattica che vuole essere per i nuovi artisti un primo strumento per capire il mondo dell'arte, non solo dal lato creativo.
La pubblicazione si propone dunque di esplorare i mercati dell'arte come nuova prospettiva di lavoro". Agli stage è possibile accedere attraverso un bando pubblicato sul sito www.fga.fi.it che coinvolgono sei gruppi di 15 persone ognuno, per un totale di 90 giovani artisti, ai quali è data la possibilità di seguire gli stage gratuitamente in un clima di confronto e scambio con professionisti del settore.(mr)