Firenze- “Non solo è in italiano, ma si tratta di un servizio distribuito gratuitamente sul web e unico in Italia”. Questo uno dei passaggi della lettera con la quale l’assessore regionale all’ambiente Tommaso Franci ha replicato al consigliere Maurizio Bianconi, capogruppo di Alleanza nazionale in Regione, secondo il quale la carta geologica regionale verrebbe redatta solo in inglese.
Nella lettera Franci spiega, tra l’altro, che “la carta geologica regionale della Toscana consiste fondamentalmente in una nuova cartografia 1/10.000 realizzata secondo i migliori standard odierni in formato digitale e sia distribuita gratuitamente via web, ovviamente in italiano.
Un servizio che solo la Toscana ha reso disponibile in Italia”.
“Notoriamente - scrive Franci a Bianconi - la fretta non è una buona consigliera. Niente di grave, soprattutto se la svista diventa un’occasione per far conoscere meglio i risultati raggiunti nella realizzazione della carta geologica regionale.
Un’esperienza che dovrà renderti orgoglioso di essere toscano perché solo la Toscana ha reso disponibile in Italia questo tipo di servizio”.
L’assessore all’ambiente ha fatto avere a Bianconi anche la stampa del campione di una sezione della carta geologica regionale 1/10.000, insieme alla carta geologica regionale generale in scala 1/250.000 realizzata in occasione del congresso mondiale di geologia svoltosi a Firenze lo scorso agosto, che è stata redatta non solo in italiano, ma anche nella lingua ufficiale del Congresso, appunto l’inglese, per poter essere distribuita ai partecipanti al convegno.
“Sempre in occasione del congresso mondiale di geologia – ha spiegato Franci - sono state predisposte due pubblicazioni, con finalità di divulgazione scientifica rivolta ai partecipanti del congresso, una in formato cartaceo, una in formato digitale: “The Regione Toscana Project of Geological Mapping” e “Past, Present and Future of the Italian Geologigal Map”, redatte queste sì in inglese per gli ospiti del congresso, con il fine di documentare l’esperienza che la Toscana sta vivendo nella realizzazione della propria carta geologica, una documentazione che ha riscosso un grande interesse e che ha consentito alla Toscana di essere solo ospite ma anche protagonista di questa importante manifestazione internazionale”.