"Garrisca al vento il labaro viola...". Chi non conosce il mitico inno della Fiorentina di Narciso Parigi, che ha accompagnato fin dagli anni Cinquanta, nella buona e nella cattiva sorte, le gesta della squadra viola. Da domenica l'inno sarà diffuso dall'altoparlante dello stadio Franchi in una nuova versione, dopo un "arrangiamento" di Mario Mangiarano. Il "nuovo" inno e il cd che poi sarà messo in commercio con incasso devoluto in beneficenza, sono stati presentati stamani nel Salone de' Dugento in Palazzo Vecchio dall'assessore allo sport Eugenio Giani, con Narciso Parigi, Mario Mangiarano, i rappresentati del Collettivo Autonomo Viola (i tifosi della curva Fiesole cui Narciso Parigi ha donato i diritti dell'inno) e Sandro Mencucci, componente del consiglio di amministrazione della Fiorentina.
"Questa nuova versione - ha sottolineato l'assessore Giani - arricchisce di significato l'inno storico di Narciso Parigi. Un inno che ha dato tantissimo alla Fiorentina e che ormai fa parte della cultura, della coscienza e della sensibilità dei tifosi viola. Del suo grande significato ne abbiamo avuto la testimonianza nel difficile anno della C2, quando erano i tifosi a intonarlo all'interno dello stadio e anche in trasferta". Il nuovo inno è un mix fra quello tradizionale, musiche del Calcio Storico Fiorentino, le "grida" di Luciano Artusi e la batteria di Gianmarco dei Litfiba e domenica il nuovo inno sarà diffuso (eccezionalmente) da uno speciale impianto da 30.000 watt.
Dal 20 novembre (per un mese) poi, il nuovo inno e un video, saranno contenuti in un cd che sarà venduto (a 8 euro) in abbinamento con La Nazione. L'incasso sarà devoluto in beneficenza e ripartito fra l'Associazione Onlus Annulliamo la distanza-Meyer, Centro Riabilitazione Europeo di Firenze, la Fondazione Niccolò Galli, l'Associazione Trisomia 21 e le Suore di San Giuseppe dell'Apparizione per la Casa di Guatemala City.
