L’effetto scenico è incredibile, un gioco magico di luci e danze che conquista lo sguardo del pubblico, lo rapisce. E’ uno “show dentro lo show” la nuova animazione – ma il termine è sicuramente riduttivo - Tenax con costumi a fibre ottiche, ogni venerdì per la notte di The Cage. Uno spettacolo di impronta teatrale, curato da Marzia Lodi e Caterina Donnini del gruppo MKN, ensemble specializzato nella produzione di eventi legati alla creatività e ai nuovi linguaggi. Più che di performance si può quindi parlare di “arte della performance”: una sintesi tra l'animazione del Club e i giochi corporali di luce.
Una veste che anziché coprire, scopre. Quello a fibre ottiche è infatti un costume realizzato con poche trame, fatto più di movenze che di materia, più di idee che di forme. La performance diventa un connubio morbido tra figurazione, nuove tecnologie e musica, per diffondere una "consuetudine" di sguardo obliquo rispetto all'intrattenimento e all'arte. Costumi a fibre ottiche, perfomers e, ovviamente, la musica: house, dub, electro. Quella di Marco Solforetti nella main room di The Cage, quella più sofisticata e sperimentale di Filippo Nardi, nel privé Mum al primo livello Tenax.
Ed ancora, suoni, sapori e arte del Lontano Oriente allo spazio Mamasan (che questa settimana ospita una performance di kendo) e “Tenax on the Fly”, l’iniziativa promossa in collaborazione con portale internet Saimicadove.it che, ogni venerdì, regala due biglietti aerei a/r Ryanair con partenza da Pisa (destinazione a scelta tra Francoforte, Amburgo, Bruxelles, Glasgow e Londra).