«Per affrontare con cognizione di causa la questione dell'immobile di proprietà Esselunga in viale De Amicis bisogna tenere in considerazione che tra non molto, a cento metri, e precisamente in via Gabriele D'Annunzio, aprirà un nuovo supermercato. Si può quindi ritenere che l'esigenza di medie e grandi distribuzioni nell'area di Campo di Marte e Coverciano sia già soddisfatta adeguatamente». Lo hanno detto i consiglieri DS Marco Fusi, componente della commissione sviluppo economico, Alberto Formigli, presidente della commissione urbanistica ed il vicecapogrupo Antongiulio Barbaro.
«Di fronte all'approccio confuso con cui si discute di questo tema - hanno aggiunto i consiglieri diessini - sembra necessario ribadire con forza ancora una volta che a suo tempo Esselunga si è formalmente impegnata per la chiusura e la successiva non riapertura del supermercato di viale De Amicis, da parte sua o di eventuali acquirenti dell'immobile, con un atto recepito nell'accordo di programma che ha consentito l'operazione dello spostamento della fabbrica Fila e l'apertura al suo posto del nuovo supermercato in via del Gignoro.
Rimettere in discussione questo assetto non solo farebbe saltare la pianificazione del Comune di Firenze, ma determinerebbe un danno al commercio di vicinato, nessun serio vantaggio per i consumatori, e la seria possibilità che si riapra una discussione complessiva sull'equilibrio stabilito dal piano del commercio. Sono altresì da respingere eventuali, indebiti ricatti occupazionali, dato che il personale Esselunga attualmente impiegato presso il supermercato di viale Giannotti può agevolmente trovare impiego presso una delle tante strutture della medesima catena commerciale esistenti in città, almeno fino all'apertura del nuovo supermercato previsto al Galluzzo. Al di là dei pareri legali in merito agli impegni presi - hanno concluso Fusi, Formigli e Barbaro - si deve ribadire che nelle immediate vicinanze verrà aperta una media distribuzione che verrà incontro alle esigenze di chi non voleva la chiusura del supermercato di viale de Amicis.
L'amministrazione comunale ha confidato nella serietà degli impegni assunti a suo tempo da Esselunga tanto da impegnare il consiglio comunale, con l'ordine del giorno approvato nel 2001, a ipotizzare altre destinazioni per l'immobile, come quella di realizzare un'area di commercio di vicinato». (mr)