La Commissione europea ha proposto un nuovo programma di finanziamento per l’ambiente, semplice e razionale, che sarà varato nel 2007, all’inizio del nuovo periodo di bilancio dell’UE. Il nuovo programma, denominato LIFE+, dovrebbe diventare l’unico strumento finanziario dell’UE destinato esclusivamente all’ambiente. LIFE+ è finalizzato a sostenere in particolare le priorità fissate nel Sesto programma d’azione per l’ambiente (2002-2012), ovvero la lotta ai cambiamenti climatici, l’arresto del declino della biodiversità, la riduzione al minimo degli effetti ambientali negativi sulla salute umana e la gestione delle risorse naturali e dei rifiuti all’insegna della sostenibilità.
Con il nuovo strumento, maggiormente in linea con l’attuale agenda in materia di ambiente e sviluppo sostenibile, la Commissione intende ottenere miglioramenti più rapidi in campo ambientale a vantaggio dei cittadini dell’UE. La Commissione ha proposto di stanziare complessivamente 2,19 miliardi di euro nel periodo 2007-2013.
LIFE+ è stato concepito per contribuire alla formulazione, all’attuazione, al monitoraggio, alla valutazione e alla comunicazione delle politiche comunitarie in campo ambientale.
La Commissione propone che il programma comprenda due componenti. La prima, denominata “Attuazione e governance”, è finalizzata a consolidare la base di conoscenze esistenti e ad aiutare gli Stati membri ad ottenere risultati migliori in tempi più brevi nell’attuazione della politica ambientale comunitaria. Un esempio di intervento potrebbe essere il sostegno alla creazione di reti tra responsabili della gestione dei siti di conservazione della natura. La seconda componente, “Informazione e comunicazione”, intesa ad una maggiore sensibilizzazione e allo scambio di buone pratiche, dovrebbe comprendere il sostegno a manifestazioni quali la settimana della mobilità nell’UE, già coronata di successo in passato.
La proposta servirà, in particolare, a razionalizzare le procedure necessarie per ottenere i finanziamenti e consentirà pertanto alla Commissione di dare una risposta rapida ai nuovi problemi emergenti.
Al finanziamento potranno accedere le amministrazioni a tutti i livelli, le ONG, i soggetti interessati in campo ambientale e altri soggetti. In futuro verranno pubblicati documenti di orientamento dettagliati che illustreranno esattamente il funzionamento pratico di LIFE+.
LIFE+ sarà complementare ad altri programmi comunitari di finanziamento agli investimenti in campo ambientale. I fondi di sviluppo regionale e di sviluppo rurale continueranno a finanziare obiettivi ambientali, ad esempio con ingenti stanziamenti finalizzati alla gestione attiva della rete NATURA 2000 dei siti naturali protetti, ma anche con altri investimenti, in particolare per il trattamento delle acque reflue.
Altri fondi a favore dell’innovazione in campo ambientale saranno stanziati nel contesto dei nuovi programmi quadro per l’innovazione e la competitività. Infine, gli stanziamenti UE per la ricerca continueranno a prevedere interventi a favore dell’ambiente, che anzi dovrebbero aumentare.
Attualmente esistono vari programmi di finanziamento a favore dell’ambiente e LIFE (con i tre settori LIFE-Natura, LIFE-Ambiente e LIFE-Paesi terzi) è il più importante. L’attuale bilancio a disposizione di tali programmi ammonta a circa 240 milioni di euro l’anno; LIFE+ disporrà invece di un bilancio approssimativo di 300 milioni di euro l’anno per il periodo 2007-2013.
Questo leggero aumento tiene conto del fatto che il programma è ora esteso ai dieci nuovi Stati membri e che altri programmi metteranno a disposizione finanziamenti per l’ambiente.