Oggi i partecipanti al Patto di Sindacato azionario di GIM - Generale Industrie metallurgiche S.p.A., (formato dalla Famiglia Orlando, Gruppo Pirelli & C. S.p.A., Sinpar Holding S.A., Italmobiliare S.p.A., RAS S.p.A.-Allianz A.G., Mediobanca S.p.A., Fenera Holding S.p.A. e Alberto Pecci), hanno sottoscritto con Intek S.p.A. un Memorandum of Understanding relativo all’ingresso di Intek nel capitale di GIM, attraverso un aumento di capitale di GIM stessa - previa revoca dell’aumento già deliberato nel maggio del 2004 - per complessivi circa € 152 milioni, con emissione di circa € 105 milioni di warrant, al quale è previsto che Intek contribuisca per circa € 65 milioni e i partecipanti all’attuale Patto di Sindacato per circa € 34 milioni.
Questo documento segue la firma dell’Accordo di Esclusiva di venerdì 24 settembre u.s.; esclusiva valida fino al 25 ottobre p.v..
E’ inoltre previsto che Intek ed i membri dell’attuale Patto di Sindacato partecipino alla formazione di un consorzio di garanzia per la sottoscrizione dei circa € 53 milioni residui di aumento di capitale.
E’ infine previsto che, al termine dell’operazione, i partecipanti all’attuale Patto di Sindacato e Intek vengano a detenere quote paritetiche in GIM, con la possibilità per Intek di incrementare la propria partecipazione in caso di esercizio dei warrant ad essa assegnati in sede di aumento di capitale.
La governance ipotizzata prevede, per il periodo in cui le quote di Intek e dell’attuale Patto di Sindacato rimarranno paritetiche, che gli stessi designeranno un numero pari di membri del Consiglio di Amministrazione di GIM; prevede inoltre la nomina del dott.
Salvatore Orlando alla carica di Presidente di GIM e del dott. Vincenzo Manes - Presidente ed Amministratore Delegato di Intek -, o di altra persona designata dalla stessa Intek, alla carica di Vice Presidente Esecutivo.
L’operazione di ricapitalizzazione di GIM così strutturata è subordinata a una serie di condizioni, tra le quali:
• l’esito positivo delle attività di due diligence;
• la stipulazione di una convenzione interbancaria con gli istituti creditori del Gruppo GIM per il riscandenziamento delle rispettive posizioni e il rilascio della garanzia fidejussoria richiesta dalla Commissione Europea in merito alla procedura sanzionatoria di cui il Gruppo GIM è stato recentemente oggetto;
• l’esenzione per Intek dall’obbligo di lanciare un’offerta pubblica di acquisto ai sensi dell’art.49, 1°comma, lett.
b) del Regolamento Emittenti, emanato ai sensi dell’art. 106, 5° comma lett. a) del TUF;
• la sottoscrizione di un accordo parasociale fra Intek e i partecipanti all’attuale Patto di Sindacato.
Verificandosi le suddette condizioni nei termini per esse previsti nel Memorandum of Understanding, l’operazione dovrebbe realizzarsi sostanzialmente entro la fine del 2004.
