Apre i battenti la Rea Spa: l’agenzia regionale per l’energia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 settembre 2004 23:46
Apre i battenti la Rea Spa: l’agenzia regionale per l’energia

firenze- E’ diventata operativa la Rea spa, l’agenzia regionale per l’energia che ha il compito, in base allo statuto approvato dal consiglio regionale prima dell’estate, di promuovere gli interventi e le iniziative in materia di risparmio e di razionalizzazione delle risorse energetiche, oltre alla promozione e allo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia. Nominato anche il presidente, Walter Grassi, ordinario di fisica termica presso il Dipartimento di Energetica dell’Università di Pisa.

L’agenzia regionale per l’energia, società mista a maggioranza pubblica, appartiene per il 60 per cento alla Regione. “La Rea – dichiara l’assessore all’ambiente Tommaso Franci - è un importante supporto operativo per le politiche energetiche della Regione che dovranno sempre più avere un carattere di politica industriale di un settore in grande evoluzione come quello energetico. Ma il valore aggiunto specifico di questo nuovo soggetto è dato dalla compagine societaria della Rea che vede la presenza di molti attori fondamentali del settore energetico toscano”.
Titolari delle altre quote societarie sono infatti, nella misura del 3 per cento ciascuno, 3 istituti bancari (Banca verde del Monte dei Paschi di Siena, Cassa di Risparmio di San Miniato, Banca Etruria).

Altre quote del 9 per cento ciascuna appartengono a Enel Distribuzione, Cispel e aziende associate, e alle Esco (società per servizi energetici). Il restante 4 per cento è suddiviso in quote uguali tra Eta, Edison, Cosvig e Cna/confartigianato. In base allo statuto della neo-istituita agenzia regionale per l’energia, 6 consiglieri di amministrazione, tra i quali viene scelto il presidente, sono di nomina regionale. I 4 titolari delle quote del 9% hanno ciascuno un consigliere e l’undicesimo è un rappresentante di Cna-Confartigianato.
Tra i compiti principali della nuova agenzia, che si configura come osservatorio toscano delle tendenze e delle opportunità del mercato dell’energia, ci sono l’aggiornamento conoscitivo costante su un mercato in continua evoluzione, e la messa a disposizione dei relativi dati a tutte le amministrazioni interessate.

In pratica la Rea ha un ruolo di supporto alla pianificazione regionale e delle amministrazioni locali in un settore centrale come quello energetico. Oltre a svolgere compiti di ricerca e approfondimento sulle nuove frontiere energetiche, il nuovo organismo sarà un anche un punto di raccordo con le linee di finanziamento europeo. Ma c’è un altro ruolo fondamentale che può assumersi. “L’agenzia regionale – spiega Franci – può inserirsi come controllore/garante all’interno del sistema della certificazione energetica.

Può insomma porsi come soggetto nelle istruttorie per il rilascio dei titoli di efficienza energetica, i cosiddetti certificati bianchi, e nel rilascio dei crediti di emissioni, un mercato sul cui ampliamento la nostra Regione sta puntando”. “Con la Rea – ha concluso l’assessore -possiamo avviare un nuovo percorso comune per costruire una politica energetica che sia frutto di una vera e propria governance di settore. La politica energetica infatti non è solo la politica della produzione di energia, ma è sempre di più quella dell’efficienza e della razionalizzazione degli usi: un tipo di politica per la cui attuazione è indispensabile un ruolo attivo delle imprese e delle famiglie che è più facilmente individuabile ad un livello come quello regionale”.

(com/ft)

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