Lunedì 27 settembre al Teatro Puccini va in scena “La clemenza di Tito “ , opera lirica di Wolfang Amadeus Mozart , allestita da strumentisti, solisti e coro dell´Università della Musica "Carl Maria von Weber" di Dresda. L´opera fu rappresentata per la prima volta , il 6 Settembre 1791 al Teatro Nazionale di Praga. Il libretto era un “dramma per musica” di Metastasio, adattato dal poeta della corte di Sassonia , Caterino Mazzolà. Mozart, che già a 24 anni aveva riformato l´opera seria tradizionale con il suo "Idomeneo", scrisse questo lavoro alla luce dell’esperienze precedenti delle Sinfonie e delle altre Opere drammatiche.
La "Clemenza" contiene alcune arie tradizionali musicalmente tra le più belle che Mozart abbia mai scritto, anche se è solo una momentanea concessione del compositore all´estetica convenzionale dell´opera seria della quale si era ormai già liberato. In effetti è il canto del cigno dell´opera seria settecentesca, intonato da Mozart con elaborazione e magistero con un animo mai così aristocratico, senza un ammicco alle mode del tempo. Mozart ci lascia in eredità un capolavoro alla stregua del "Flauto Magico" e del "Requiem", scritti nello stesso arco di tempo :gli ultimi quattro mesi del 1791, che furono gli ultimi anni di vita del grande musicista.
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Ingresso biglietto intero: € 15,00
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Teatro Puccini - via delle Cascine, 41 - 50144 Firenze
