Il Mondo in piazza al Mercato Centrale: festa multiculturale e interetnica

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 settembre 2004 14:13
<I>Il Mondo in piazza</I> al Mercato Centrale: festa multiculturale e interetnica

Si svolgerà domenica prossima dalle 16,00 alle 23,00 l'iniziativa "Il Mondo in piazza" promossa dal Quartiere 1 e dagli operatori di strada che lavorano nel centro storico, nell'ambito del progetto di servizi socio-educativi del quartiere. Musica, teatro, danza, poesie, sfilate, clown sono solo alcuni degli ingredienti della festa voluta dal quartiere per facilitare l'integrazione e il raccordo tra le realtà esistenti ed operanti nel territorio, coinvolgendo molte associazioni che operano nel campo della multiculturalità e delle problematiche dell'immigrazione.

Sarà anche un'occasione per favorire la conoscenza e la consapevolezza da parte della popolazione del centro storico relativamente all'esistenza e all'azione di queste associazioni e realtà. "La scelta di piazza del Mercato Centrale - ha spiegato il presidente del Quartiere 1 Stefano Marmugi - è per portare questa iniziativa in un luogo del centro storico da sempre caratterizzato dalla presenza di realtà culturali ed etniche diverse, con la speranza che questo evento possa rappresentare un'opportunità, per le realtà che vi partecipano, di consolidare una rete capace di progettare ed attuare iniziative comuni sul territorio.

Il Quartiere 1 è da sempre impegnato nella prevenzione del disagio minorile e nella realizzazione di iniziative sul territorio a servizio dei giovani residenti. In particolare si è consolidata in questi anni la prassi della rete dei servizi offerti e la circolazione delle iniziative attraverso canali informativi consolidati e sperimentali (vedi info-shop al centro giovani Java)". Il consorzio Quadrifoglio autorizzerà i "writers" (un gruppo di ragazzi che da anni realizzano murales, iscritti all'archivio Rubik) a fare "graffiti" sui cassonetti della piazza.

Rubik è un portale dedicato ai giovani dell'area metropolitana fiorentina (www.rubikgiovani.it) voluto dai comuni dell'area nord-ovest e nel quale è possibile trovare informazioni su eventi, feste, mostre, tornei. C'è anche un "archivio di giovani artisti" al quale tutti quelli che praticano una forma di espressione artistica (musica, pittura, graffiti) possono iscriversi e che può essere utilizzato nell'occasione di feste ed eventi. "Le festa interculturale e le iniziative in programma per domenica prossima - ha proseguito Stefano Marmugi - sono il primo risultato concreto di questo «vento nuovo» di apertura al territorio.

Domenica tutti offriranno gratuitamente alla popolazione modi e strumenti per far festa insieme in un messaggio di uguaglianza che in nome della multiculturalità porta ad esaltare le differenze e le ricchezze di ciascuno. È un messaggio di speranza e di pace in questo periodo così triste e pericoloso. Un grazie agli operatori di strada che si sono prodigati per organizzare questa festa". L'associazione "Anelli mancanti" (che da anni opera nell'ambito della multiculturalità e dell'immigrazione, e che organizza corsi di lingua italiana per stranieri) e l'associazione "Farol" (creata da un gruppo di studenti di lingua portoghese e che ha come finalità la diffusione della cultura dei paesi di lingua portoghese) hanno contribuito ad organizzare i vari momenti di animazione della festa.

Ma sono davvero tanti coloro che hanno partecipato all'iniziativa: l'associazione Anelli mancanti, l'associazione Farol, l'associazione Nosotras, l'associazione Annulliamo la distanza, l'associazione Periferie al centro-Fuori binario, l'associazione 3 febbraio, l'ARCI provinciale, lo sportello Infoimmigrati CAT, Borgo Alegre del Consorzio Terra Madre, il consorzio S. Lorenzo, il centro giovani Infoshop, il centro giovani "Nidiaci", il centro giovani Sala Gialla, la Ludoteca Interculturale di via Faenza, il Villaggio dei popoli, IREOS, il circolo ARCI via delle Porte Nuove, il gruppo di teatro di strada "I casi umani", Caleidocentro, Insieme per S.

Lorenzo, l'associazione Aurora, Etnie giornale multietnico, Angeli della città, la Ronda della carità, la Rete di solidarietà Quartiere 1, il consiglio degli stranieri del Comune di Firenze, la Casa dei diritti sociali, il CEIS (Centro di Solidarietà di Firenze), il CISV (Children's International Summer Villages), l'associazione Sri Lanka, l'associazione Pro-Colombia, l'associazione danze popolari "Taranta", FAT (Federazioni Africani in Toscana), la Comunità di S. Egidio, l'UOS Dipendenze e Salute Mentale del Comune di Firenze, la trattoria "Zazà".

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