E' promossa dall'Assessorato alla Cultura ed organizzata dagli istituti di lingua e cultura di Firenze: Institut Français de Florence, The British Institute of Florence, Deutsches Institut Florenz, CLE-Centro de Lengua Española. "Il tema delle lingue - ha commentato l'assessore alla cultura Simone Siliani - è molto importante poiché la lingua è un patrimonio del nostro continente; è un sistema di relazioni culturali, economiche e delle tradizioni. La diversità culturale è una ricchezza dell'Europa ed un'opportunità per Firenze".
L'iniziativa si svolgerà venerdì 24 settembre a partire dalle 15 e vuole essere uno stimolo sia per i giovani che per gli adulti ad esplorare le ricchezze e la cultura dell'Europa, avendole direttamente "a casa" ed infatti quest'anno, per la prima volta, nella sede di uno dei quattro istituti (c/o Istituto Francese, piazza Ognissanti) saranno presenti - attraverso punti informativi - i Paesi dell'Unione Europea (Austria, Belgio, Lussemburgo, Danimarca, Estonia, Lituania, Finlandia, Germania, Malta, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna, Svezia, Ungheria) e gli Enti e le strutture che lavorano con respiro Europeo in Toscana: Eurodesk Point di Firenze e Prato, che promuove programmi europei attraverso borse di studio e tirocini professionali per i giovani che vogliono fare un'esperienza all'estero, Istituto Universitario Europeo, Villa Finaly, Ecole Française de Florence, Florence Accueil, Fondazione del Bianco, Fabbrica Europa, Università internazionale dell’arte, ecc.
Un'intera giornata per divulgare le lingue straniere facendo conoscere, in modo divertente, i corsi offerti, le numerose iniziative promosse tutto l'anno, gli istituti, le mostre.
Tra gli appuntamenti "creativi": atelier di musica, pittura, teatro, karaoke, letteratura e caccia al tesoro.
A partire dalle 19.00 festa finale a Palazzo Lenzi (piazza Ognissanti, 2) con il "Babele party": intorno all’ installazione multimediale
Torre di babele, opera della giovane artista Eliot, Simbolo della nascita delle lingue e della dispersione delle stesse, e della diversità che può diventare patrimonio di tutti”, tanta musica e quattro corsi di lingua gratuita che possono essere vinti rispondendo ad un semplice questionario.
Tutte le attività sono ad ingresso libero.
Per ulteriori informazioni e per conoscere il dettaglio dei programmi è possibile consultare anche i siti internet dei singoli istituti linguistici.