Firenze, 21 settembre 2004- Ambrogio Brenna, assessore alle attività produttive della Regione Toscana, ha presentato Firenze World Vision, la fiera dell’innovazione tecnologica che si terrà alla Fortezza da Basso di Firenze dal 23 al 26 settembre. Per Brenna si tratta di “un luogo dove scienziati, imprenditori e istituzioni hanno l’occasione di fare sistema nel campo della ricerca, dell’innovazione e del trasferimento. Un luogo fondamentale dove viene offerto l’accesso a nuovi strumenti utili per comprendere al meglio i futuri scenari e per poter riorientare, il sistema produttivo del nostro territorio.” “La presenza della Regione in Firenze World Vision – continua Brenna - testimonia l’impegno concreto dell’amministrazione nello sviluppo delle nuove tecnologie in tutti i campi applicativi, non solo produttivi ma anche dei servizi.
Oltre che evidenziare la necessità di uno sviluppo sempre maggiore dei “sistemi di rete”, mostrando i progetti prototipali d’eccellenza. E’ utile anche favorire l’avvicinamento tra il sistema produttivo e quello finanziario per dare una solida prospettiva di riposizionamento delle PMI per a diventare più competitive e dinamiche. Per costruire questo legame è evidente come sia necessario un ruolo guida del Governo regionale, con tutti gli attori dello sviluppo, delle Università per sostenere lo spazio regionale della ricerca e dell’innovazione.” “Da parte nostra – ha concluso l’assessore - per la ricerca e l’innovazione e il trasferimento sono già stati stanziati alle imprese 60 milioni di euro nel quadriennio 2000-2004.
Il motore Firenze World Vision Sarà utile per scoprire insieme quali politiche perseguire per sviluppare la new economy nel nostro territorio accrescendo il livello di qualità e di accesso dei servizi alle imprese e ai cittadini.”
Firenze World Vision ha il patrocinio della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Firenze, della Camera di Commercio e di Toscana Promozione.
Far conoscere ad imprenditori ed investitori privati le innovazioni, le tecnologie, i risultati della ricerca, i brevetti sviluppati dagli istituti e dai centri universitari e, dall’altra parte, avvicinare le università alle esigenze delle imprese.
E’ con questi obiettivi che Firenze Tecnologia ha promosso, realizzato e coordinato l’Agorà dell’Innovazione, il nuovo spazio del Padiglione Cavaniglia all’interno di “Firenze Word Vision” che verrà dedicato alle Università.
“L’Agorà dell’Innovazione, - spiega Giovanni Nebiolo amministratore delegato di Firenze Tecnologia - sarà una piazza dove Impresa e Università si incontreranno per valutare nuove prospettive, nuove sinergie, nuove opportunità di sviluppo. “Partecipare all’Agorà significa condividere i valori alla base dell’evoluzione e del progresso: la creatività delle menti e la concretezza delle idee” aggiunge - “Entrambi gli interlocutori, Impresa e Università, si riscoprono attori consapevoli dello scenario contemporaneo”.
Saranno presenti una trentina di progetti di ricerca, con demo applicativi e prototipi, condotti da Università ed enti dell’Italia centrale, operanti a Firenze, Siena, Pisa, Genova, Bologna, Modena, Parma, Roma, Perugia e L’Aquila.
Tra le curiosità che si potranno ammirare: il tappeto di luce interattivo, il museo delle “pure forme”, librerie digitali e nuovi metodi per la diagnosi medica e la meteorologia.
Ma all’interno della Fortezza da Basso, Firenze Tecnologia, in collaborazione con vari enti ed associazioni, curerà anche tre convegni, dedicati al mondo del digitale, alla finanza innovativa, ai rapporti tra Ricerca e Impresa, Firenze Tecnologia sarà presente anche con un proprio spazio nel piano terra del Padiglione Spadolini (stand 7) oltre che con l’organizzazione di tre workshop sul Software Libero e su un seminario sulla Domotica.
Lo stand del Sistema camerale toscano affronterà invece le tematiche legate all’innovazione tecnologica nei rapporti con l’universo imprenditoriale, con particolare riferimento alle opportunità offerte dallo sviluppo dell’e-government e da una maggiore circolazione delle informazioni tra gli attori dei processi di sviluppo.
Unioncamere Toscana, le Camere di Commercio toscane e Infocamere spa illustreranno, per mezzo di audiovisivi e presentazioni multimediali oltreché con opuscoli e dispense, i processi innovativi raggiunti e faranno conoscere idee e progetti che li vedranno impegnati nel prossimo futuro. All’interno della manifestazione, per rimarcare quanto ritengano importante ricercare nuovi punti di coesione con la piccola e media impresa, Unioncamere Toscana, Regione Toscana ed Infocamere organizzano un convegno sull’e-government nel corso del quale saranno presentate le iniziative (progetti e ricerche) che si stanno portando avanti nello specifico settore.
L’evento, che si svolgerà giorno 24 settembre a partire dalle ore 9,30 presso la sala “Giove” del padiglione centrale della mostra, ha per titolo “e-government: opportunità per le imprese”, e si articolerà in due momenti di approfondimento: nel primo saranno messi a confronto i progetti di dalle Amministrazioni regionali di Basilicata, Emilia Romagna, Toscana e Veneto; nel secondo, nel corso di una tavola rotonda, sarà affrontato il tema di come l’e-government possa realmente divenire opportunità di sviluppo per le imprese e per il territorio.
