Dal 2 al 5 settembre cantine aperte lungo le vie del centro storico.
Orario: dalle 18,30 a mezzanotte nei giorni 2, 3 e 5 - Sabato 4 dalle 18,30 alle 1,00.
Pitigliano è un luogo speciale della provincia di Grosseto. Una città nata, cresciuta, sopra uno sperone di tufo e costruita con lo stesso materiale. Il colore delle sue case si confonde e si unisce con il materiale su cui poggiano. Pitigliano è ciò che appare e ciò che è nascosto dentro di lei. I percorsi alla luce del sole, i vicoli ed i percorsi all'aperto sono replicati dentro il masso.
La vita continua nelle cantine, nei magazzini, nelle stalle. Gallerie affascinanti in cui la luce assume un colore speciale ed il vino un sapore speciale.
Le cantine. Le antiche cantine delle case, scavate nel tufo, hanno gallerie che si snodano per centinaia di metri. Si compongono di un "cellaro" destinato alla vinificazione (ma anche alle feste con gli amici) da cui un profondo corridoio porta al "bottaio" dove si conserva il vino. Lunghe "mine" convogliano l'acqua infiltrata verso l'esterno.
La festa.
Da una antica tradizione paesana si riscoprono le origini contadine e le bellezze nascoste di Pitigliano... In uno scenario suggestivo vengono riaperte le "vecchie" cantine scavate nel tufo, rivelando l'altra Pitigliano, quella sotterranea fatta di cunicoli e gallerie. In questa atmosfera di folklore si visitano le antiche cantine degustando del buon vino, mangiando bruschette, panini, grigliate e ascoltando musica dal vivo.