Nel summit operativo fatto ieri allo stadio Franchi, il patron viola Diego Della Valle si è detto soddisfatto di come i “suoi” uomini mercato (il fratello Andrea, Lucchesi e Galli ) stanno lavorando per completare la squadra. Che dovrà soprattutto divertire e che ancora è incompleta pur avendo un’intelaiatura già buona. Forse oggi si chiuderà la trattativa per Jorgensen, l’esterno tanto atteso. Poi arriverà il momento del difensore , per chiudere “un grande bomber”. Naturalmente per Roby Baggio le braccia della Fiorentina “rimangono aperte”. Ottimismo e fiducia, queste le parole ed i concetti che Diego sente di poter dispensare e sui quali tracciare la strada che porti la società viola “a diventare di spessore mondiale, portando avanti un modello di calcio che prende le distanze da alcuni pessimi esempi, cercando invece di rubare il meglio dalle società virtuose, incentivando quegli imprenditori con idee giuste per aiutare il calcio". Ottimismo, trasparenza, fidelizzazione : questo il Della Valle pensiero, certo non nuovo (furono le parole d’ordine due anni fa al suo arrivo) e oggi ancora più deciso. Un bello spot per la campagna abbonamenti, che comunque non sta affatto andando male, considerato il periodo. Ma soprattutto un messaggio al “sistema pallone” che sta per partorire la sentenza sul calcio scommesse: l’invito alla “buona imprenditoria” a farsi avanti per creare un nuovo cartello di in grado di rigonfiare e rilanciare il gioco più amato. Businness e cuore possono convivere, come insegna la Ferrari. Ma intanto l'imprenditoria fiorentina che pensa ? Dov'è? A discutere di inceneritori e della nuova pista dello scalo aeroportuale fiorentino, che tanto interessa Benetton... AS
Fiorentina, Della Valle : "divertimento e modello societario sono gli obiettivi di gestione"
