"Sono stati oltre 300 i cittadini colpiti dalle raffiche di multe rilevate con le porte telematiche poste agli ingressi delle corsie preferenziali che mi hanno contattato - sostiene il consigliere comunale di Forza Italia Jacopo Bianchi che sulla vicenda ha presentato diverse interrogazioni ed ha fondato il comitato contro la multa facile - e dai quesiti che mi vengono rivolti emerge che la cittadinanza non è informata e si muove in modo approssimativo anche nella tutela dei propri interessi." "È infatti necessario - prosegue Bianchi - far sapere che, dopo le iniziative istituzionali che ho assunto in Consiglio Comunale, l'amministrazione ha diffuso presso gli URP (Uffici Relazione con il Pubblico) il facsimile di ricorso gerarchico al Prefetto invitando così gli interessati a seguire procedure ritenute idonee ai fini di un risultato positivo in termini di annullamento delle sanzioni.
Mi auguro che i ricorsi possano essere accolti anche a fronte della scarsa informazione lamentata da tutti. In merito alla legittimità ho sollevato diversi quesiti sia inerenti l'omologazione degli strumenti telematici sia per la presenza degli estremi delle ordinanze autorizzatorie sulla segnaletica stradale, ma ad oggi il sindaco non ha fornito risposte e documenti chiari e sufficienti a sciogliere i dubbi." Infine il consigliere di Forza Italia Jacopo Bianchi ricorda inoltre che era stato annunciato un periodo di sospensiva in termini di notifica delle multe, mentre gli interessati sostengono che non sia stato mai attuato.
Infatti molti cittadini hanno ricevuto le notifiche delle multe anche qualche giorno fa. "Ci sono cittadini che devono pagare fino a 60 multe relative ad infrazioni rilevate dalle porte telematiche poste agli ingressi delle corsie preferenziali - conclude Bianchi - pertanto è opportuno che tutti dispongano di una corretta informazione sul da farsi. Invito a consultare il sito www.partitodeimotorini.it a cui sono pervenute oltre 180 adesioni per il comitato contro la multa facile".