Anche a Firenze mini-antenne per i ripetitori dei telefonini, come a Milano. E' la proposta avanzata dal consigliere di Forza Italia Enrico Bosi in una interpellanza. «Allo stato attuale delle conoscenze scientifiche - ricorda Bosi - non c'è nessuna prova che le onde elettromagnetiche siano nocive alla salute e di conseguenza le mega antenne della telefonia mobile non costituiscano un pericolo. Le antenne attuali, però, sono dei veri "orrori" in quanto tralicci di oltre dieci metri svettano in modo disordinato sui tetti della nostra città come di altre e mal si integrano con il tessuto urbano».
«Milano, insieme a New York - sottolinea il consigliere di Forza Italia - grazie ai 4500 chilometri di fibre ottiche che scorrono sotto il suo "ventre", si prepara a lanciare la rivoluzione delle antenne per i cellulari». Secondo Bosi «si possono sostituire i tralicci, come quello di viale Petrarca che tante proteste ha suscitato fra i cittadini della zona, collegando ai pali della luce piccole antenne di 10-15 centimetri con un'emissione elettromagnetica bassissima. Le mini antenne, infatti, sono collegate alla fibra ottica e sono in grado di convogliare contemporaneamente il segnale di tutti i gestori presenti sul territorio».
Pertanto l'esponente del centrodestra chiede di sapere dall'amministrazione «se non intenda effettuare anche a Firenze una sperimentazione del genere che ha dato esito positivo nella città lombarda con la drastica riduzione delle emissioni delle onde elettromagnetiche e, in prospettiva, con la eliminazione delle antenne sui tetti delle case, vera e propria bruttura, in particolare modo, per una città d'arte come Firenze».(mr)