«Posti di controllo in tutte le strutture comunali che sono state occupate da immigrati extracomunitari per identificare gli eventuali clandestini». Lo chiede il consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli dopo «lo sgombero dell'immobile al Salviatino e l'ennesima occupazione di un edificio pubblico, la scuola "Bargellini». «Da un lato - ha precisato Donzelli - è giusto garantire la massima solidarietà agli immigrati che sono regolari e che chiedono, legittimamente, asilo politico dopo aver vissuto guerre, carestie e anche torture nei loro paesi d'origine.
Ma è altrettanto importante far rispettare le leggi: i clandestini, pertanto, devono essere individuati e rimpatriati». «Quanto allo sgombero dell'immobile al Salviatino - ha aggiunto il consigliere di Alleanza Nazionale - è molto strano che dei circa 80 marocchini presenti, all'arrivo delle forze dell'ordine ne fossero rimasti solo 4. Cosa avevano da nascondere quelli che non si sono fatti trovare? Per evitare il rischio che le strutture occupate diano rifugio sopratutto ai clandestini sarà quindi opportuno istituire dei veri e propri posti di controllo che verifichino adeguatamente le presenze.
Mi auguro - ha concluso Donzelli - che prima possibile sia trovata una soluzione stabile per quegli immigrati che hanno diritto all'asilo politico e che siano rimpatriati tutti i clandestini. Ma spero che prima sia individuata una soluzione dignitosa per quei fiorentini che vivono in condizioni altrettanto precarie».(mr)