Rottura dello stabilizzatore alla ruota posteriore sinistra nella prima gara (paurosa l'uscita di strada senza conseguenze che è seguita immediatamente dopo) ed un settimo posto da non disprezzare; sesta posizione invece in gara-due. Così, al termine della giornata di gare in Belgio, Diego Romanini, sale dalla settima alla quinta piazza della classifica del campionato tedesco Superturismo. Un paio di avversari che lo precedevano dopo Salisburgo (Klenke ed Engstler), hanno invece segnato il passo e questo rende il pilota versiliese comunque soddisfatto dell responso del circuito.
I problemi all'elettronica del venerdi che avevano compromesso le possibilità di ottenere una buona griglia di partenza, avevano del resto lasciato intendere che si partiva ancora una volta in salita. Hennerici, compagno di Romanini, resta leader ma paga a caro prezzo l'esplosione inaspettata ed improvvisa dello pneumatico nella prima corsa. Infatti, lui che aveva un margine di otto punti su Klenke (dopo Salisburgo secondo), ora ne ha uno solo su Winkelhock, vero mattatore di Spa, avendo vinto entrambe le maches.
Classifica:
1)
Hennerici 159, 2) Winkelhock 158, 3) Hurtgen 155, 4) Bernhardt 137, 5)
Romanini 134, 6) Klenke 117, 7) Engstler 116, 8) Funke 113, 9) Rikli 54,
10) Klinge 43, 11) Shafknecht 36, 12) Coronel 24, 13) Vogel 10.