Arriveranno a Firenze domenica per ricordare Giorgio La Pira. Sono gli scout provenienti da sei paesi che prenderanno parte all'iniziativa organizzata dall'Agesci Toscana nell'ambito dei festeggiamenti per il centenario dalla nascita del sindaco santo in collaborazione con il Comitato Nazionale per le celebrazioni del Centenario della nascita di Giorgio La Pira ed il campo internazionale Macramè (che si tiene a Genova nell'ambito dei festeggiamenti di "Genova: capitale della cultura europea"), organizza, dal 1° al 4 agosto prossimi, un campo scout internazionale a Firenze.
L'appuntamento è stato presentato questa mattina in Palazzo Vecchio dagli assessori Lucia De Siervo (Politiche dell'accoglienza e dell'integrazione e terzo settore) e Daniela Lastri (Pubblica Istruzione e politiche giovanili) e dai responsabili dell'Agesci Toscana. Il campo vedrà la partecipazione di 76 scout e guide (età tra i 14 e i 17 anni) provenienti da 6 paesi diversi del bacino del Mediterraneo - un'area geografica molto presente nell'azione di La Pira (Croazia, Algeria, Tunisia, Marocco, Francia, Bulgaria).
"Questo evento - commenta l'assessore De Siervo - è un'occasione importante per evidenziare come l'accoglienza e l'integrazione non siano soltanto principi da applicare nelle fasi dell'emergenza ma che anzi possano e debbano tradursi in occasioni di confronto e di conoscenza con culture diverse dalla nostra". Una cinquantina di scout sarà ospitata presso la Foresteria Pertini, la struttura comunale a Sorgane, gli altri invece alloggeranno presso l'ostello San Gervasio. "Abbiamo messo a disposizione volentieri questa struttura realizzata proprio per ricevere i giovani - spiega l'assessore Lastri - Firenze è una città del mondo, pronta a accogliere non solo turisti di passaggio ma anche chi partecipa, come questi ragazzi, ad importanti progetti di scambio culturale».
Nelle intenzioni degli organizzatori l'iniziativa sarà un'occasione per vivere e far vivere a Firenze e ai suoi giovani ospiti i valori dell'ospitalità e dell'incontro, per capire e conoscere differenze reciproche, per riflettere insieme su alcuni punti del pensiero di La Pira e sulla sua figura di uomo pubblico. Nei quattro giorni che passeranno a Firenze, i ragazzi saranno affiancati dagli scout locali e da rappresentanti delle comunità straniere presenti a Firenze. Numerose le attività in programma, tra cui la serata di riflessione interreligiosa prevista per lunedì sera a San Domenico, il concerto in piazza Santissima Annunziata e la visita a Palazzo Vecchio.(mr)