Bosi (FI) propone la realizzazione di un museo del francobollo a Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 luglio 2004 12:48
Bosi (FI) propone la realizzazione di un museo del francobollo a Firenze

A Firenze un "Museo dei Francobolli" e della storia postale del Granducato di Toscana. Questa la proposta avanzata dal consigliere di Forza Italia Enrico Bosi. In una mozione, l'esponente del centrodestra sottolinea «il diffuso interesse per il collezionismo di francobolli come dimostra il successo registrato da manifestazioni periodiche quali la mostra della filatelia che si svolge alla Fortezza da Basso nonché da altre occasioni espositive create dal "Circolo Filatelico" e dalla società "Alfa Cure"» e ricorda «l'esistenza di prestigiose raccolte private che rimangono sconosciute al grande pubblico».

Secondo Bosi «realizzando un'esposizione permanente di queste collezioni sarebbe possibile coniugare l'opportunità di rendere noti esempi di storia postale di grande interesse anche dal punto di vista estetico». «In Italia - si legge nella mozione - non esiste alcuna esposizione museale di materiale filatelico riguardante il periodo granducale, se si fa eccezione per il museo della Posta a Roma, e istituendo un ente che garantisca la tutela di patrimoni privati anche di enorme valore commerciale sarebbe possibile ottenere lasciti che arricchirebbero progressivamente il museo rendendolo un punto di riferimento unico nel suo genere a livello nazionale».

Per questo il consigliere di Forza Italia invita il sindaco «a istituire a Firenze un Museo dei Francobolli e della storia postale del Granducato di Toscana, ed eventualmente degli altri Stati preunitari, che possa rappresentare una prestigiosa realtà espositiva di interesse nazionale, occasione di sicuro richiamo per gli appassionati del settore filatelico e di conoscenza per il grande pubblico» e «a promuovere l'individuazione di una sede adeguata quali le Reali Poste agli Uffizi - attuale sede di mostre, oppure i locali del Meccanotessile che diverranno spazi espositivi».

(mr)

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