Firenze, 20 luglio 2004 – Cresce l’artigianato in Firenze e Provincia: + 458 unità in base ai dati Cerved della Camera di Commercio di Firenze che, al 16 luglio 2004, contano 2055 nuove imprese artigiane iscritte all’Albo dall’inizio dell’anno, di contro alle 1597 del 2003. “Un segnale confortante, ma che non rassicura – commenta Ovidio Montecchi, Presidente di Confartigianato Firenze – dal momento che la crescita è dovuta a microimprese dalla bassa qualificazione professionale, attive per lo più nei settori edili e dei servizi in genere.
Insomma, l’economia continua ad essere stagnante, se non in una fase di vera e propria recessione per il tessile, la moda, l’abbigliamento e la pelletteria”. La ricetta che Confartigianato Firenze propone per uscire dalla crisi è quella che affianca la tradizione e la cultura del prodotto, che da sempre contraddistinguono l’artigianato, all’adeguamento ad un mercato con esigenze diverse, da conquistare diversificando la produzione e cercando nuovi canali di vendita e promozione. Da aggiungere la necessità di un mutato interesse di istituzioni, politica e istituti di credito che, lamenta Montecchi “non sempre ci agevolano, dimenticando l’importanza che la piccola e media impresa riveste per l’economia locale”