«La sanatoria per l'ondata di multe arrivate ai fiorentini con l'entrata in funzione del sistema delle porte telematiche sarebbe un importante segnale nei confronti della città». E' quanto sostiene la capogruppo di Rifondazione Comunista Monica Sgherri. «Obiettivo di questo sistema - ha detto la Sgherri - è quello di far rispettare la zona a traffico limitato e impedire l'accesso a chi non ne ha diritto, non quello di tartassare i cittadini né, tanto meno, quello di provocare gravi disagi economici a lavoratori, studenti e pensionati che hanno ricevuto questa ondata di contravvenzioni. E' evidente, visto il numero di multe arrivate per la stessa infrazione commessa ripetutamente nei giorni successivi - ha rilevato la capogruppo di Rifondazione - che vi è stato un deficit generale di informazione da parte dell'amministrazione, fosse solo sui tempi effettivi per ricevere la notifica della multa, e di comprensione da parte della cittadinanza.
D'altra parte la tradizionale multa che scooter e auto trovavano sul parabrezza serviva anche a segnalare tempestivamente l'infrazione commessa, al fine di rendere possibile non commetterla più il giorno successivo». «Una sanatoria - ha concluso Monica Sgherri - sarebbe quindi auspicabile e necessaria da considerarsi come risultato della sperimentazione del sistema delle porte telematiche. In caso contrario sarà nostro impegno presentare una mozione alla conferenza dei capigruppo giovedì prossimo affinché venga votata dal consiglio comunale di lunedì».