Carrara – Una rassegna che mira alla valorizzazione dei prodotti di qualità, non può non premiare anche chi, questi prodotti, li utilizza in cucina per le sue creazioni, chef famosi in tutto il mondo per i propri piatti, aperti alle innovazioni e talvolta ai più spericolati sperimentalismi, ma sempre con occhio attento alle proprie tradizioni culinarie. Così Buon’Italia 2004, la rassegna enogastronomica in corso a Carrara sino all’11 Luglio, ospita tra le sue tante manifestazioni collaterali anche la cerimonia di consegna dell’ambito premio Enogà.
A conferirlo ci sarà il giornalista enogastronomo Giorgio Menna, presidente dell’associazione Enogà.
Due gli appuntamenti con questi maghi del cibo. Domani, venerdì 9 Luglio, alle 20.30, il premio Enogà Medeglia d’Oro verrà consegnato a Gianfranco Vissani, lo chef umbro che dal 1974 gestisce l’omonimo e famosissimo ristorante di famiglia, a Civitella del Lago. Ristorante che, nel 1982, ha ottenuto su La guida d’Italia de L’Espresso la votazione di 3 cappelli, venendo considerato da quel momento il migliore d’Italia.
E grazie alla fama del suo ristorante, nonché alla sua attività divulgativa su radio, televisione e stampa, Vissani ha iniziato da allora a viaggiare in tutto il mondo per tenere lezioni di cucina, dimostrazioni culinarie per i media, pranzi di rappresentanza e gare gastronomiche. Il secondo appuntamento è invece per sabato 10 Luglio, alle ore 20, con un altro grande chef nazionale, Venanzio Vannucci, stavolta premiato da Enogà con la Medaglia d’Oro alla Carriera. Una carriera ormai trentennale che ha portato Vannucci ed il suo ristorante Da Venanzio di Colonnata alla celebrità.
Il lardo è quello, ottimo, della zona, la carne viene maturata nel marmo, anche questo estratto dalla vicine cave, ed il tutto viene proposto, insieme ad altri piatti della tradizione, con una certa apertura alla cucina internazionale.