Da Buena Vista Social Club. L’anima del Son da Santiago de Cuba
“Quando avevo circa cinque anni e mio padre era fuori nei campi, mi arrampicavo sul suo letto e sganciavo la chitarra appesa al muro. Straziavo le corde, poi trovai l’accordo di Do maggiore. Facevo molti errori, ma poi cominciai a suonare qualcosa”.
Nato nel ’46, Eliades a soli undici anni, già suonava la chitarra per le strade di Santiago de Cuba, raccogliendo le emozioni della gente intorno a lui cantando, tutta l’anima profonda del Son cubano.
Al tempo della rivoluzione fu lui a diffondere in radio e a rendere il “son cubano” parte integrante dell’identità culturale popolare.
Dopo aver lavorato in diverse formazioni musicali alla “Casa de la Trova” a Santiago, PANCHO COBAS, l’attuale direttore della “Vieja Trova Santiaguera”, gli propone di formare il “CUARTETO PATRIA”. Eliades accetta e procede ad incorporare i suoni del Montuno, Guaracha e Guajira alle già consuete melodie Creole e dei Boleri, facendo del Cuarteto Patria il più apprezzato, conosciuto ed amato gruppo musicale di Son del paese.
La sua attività artistica continua per anni con grande successo e riconoscimenti nell’ambito di Cuba e in alcuni paesi dell’universo latinoamericano.
Per evidenti ragioni storico-politiche gran parte dei suoi fans, americani ed europei, non ricevono notizie né le sue produzioni discografiche, se non recandosi direttamente a Cuba.
Lui, e il suo quartetto, incuranti dei meccanismi commerciali che regolano lo show business, continuano a cantare e a girare Cuba e l’America Latina, raccontando le storie, i sentimenti e la cultura cubana, quella più ancestrale e contadina.
Ma arriva anche il riconoscimento internazionale, grazie al suo brillante contributo nel disco “BUENA VISTA SOCIAL CLUB”, dove partecipa come prima chitarra e voce, che gli vale un GRAMMY.
Così viene consacrato, insieme a COMPAY SEGUNDO, RUBEN GONZALES, e agli altri grandi della musica popolare cubana, al pubblico internazionale.
Ma non basta. Nel ’96, il grande artista africano, MANU DIBANGO, lo invita in un nuovo stimolante progetto artistico: “CUBAFRICA” un affascinante incontro dal vivo tra la “Grande Madre Africa” e Cuba, tra il Soul Makossa e il Son Cubano.
Un incontro assolutamente meraviglioso tra culture.
Le ripetute tournèe europee e americane del Cuarteto Patria stanno ora portando il gruppo a girare la boa del quarantesimo anniversario della loro attività concertistica.
Dopo il successo internazionale con il film “BUENA VISTA SOCIAL CLUB” di Wim Wenders, escono “Sublime Ilusion”, e “Tributo al Cuarteto Patria” entrambi Virgin. Il suo ultimissimo album by Virgin “Estoy Como Nunca” (Giugno 2002)è stato presentato con grande successo nella sue ultime grandiose tournèe in Europa e America latina, dove il maestro si è presentato con una orchestra di sette eccellenti musicisti (EL PATRIA), che hanno reso il suo spettacolo ancora più completo, grazie ai suoni nuovi del piano e della doppia tromba.
Nel luglio 2003 il suo ultimo album viene nominato al prestigioso GRAMMY AWARD, nella categoria di migliore album tradizionale tropical.
Il suo ultimo album "Guajiro sin Fronteras" (EMI/Virgin) è uscito il 19 Aprile 2004
Ogni sera sarà aperto il ristorante e la rumeria, all’aria aperta e nel Saschall Teatro di Firenze con aria condizionata
Il Saschall Teatro di Firenze apre ogni sera alle ore 20,00
Ogni sera sul palco, ad introdurre il concerto, La Compagnia di Danza dell’Avana, con danze folcloriche di Cuba.
I concerti iniziano alle ore 22,00
Ingresso concerti 12,00 Euro intero, 10,00 Euro ridotti
Abbonamento nominativo: 5 concerti di cui quattro a scelta, il quinto, obbligato, quello di Sierra Maestra del 5 luglio 45,00 Euro
Lunedì 5 luglio ingresso+cena al costo di 20,00 Euro
Per informazioni Tel.
055 6504112 info@saschall.it