Comunità di base delle Piagge, Dentro e Fuori le mura, Centro Popolare Autogestito Fi sud, Comunità di base dell'Isolotto, Fuori Binario,
Laboratorio per la Democrazia, Firenze Social Forum organizzano per sabato 3 luglio un presidio davanti al carcere di Sollicciano, dalle ore 9,30 alle 18,30.
Tre morti in poco più di una settimana. Kaled ha 32 anni, venerdì 11 giugno, mentre gli altri compagni di cella sono all'aria, si impicca nel carcere di Sollicciano. Qualche giorno
prima un altro ragazzo si intossica con una dose massiccia di psicofarmaci.
Sempre
più frequenti sono i casi di autolesionismo.
Il sovraffollamento ha raggiunto livelli intollerabili, con 1053 detenuti in una struttura costruita per 400 persone; il lavoro è un privilegio riservato a una estrema minoranza.
Cronica la carenza di farmaci (anche salvavita), per le visite specialistiche fissate dopo mesi, per le cartelle cliniche mai consegnate. Mentre l'arrivo del caldo estivo peggiora questa situazione già grave per le restrizioni che a
tutt'oggi sostanzialmente permangono.
Tra l'altro sono state sigillate le finestre e ridotta la "socialità".
L'unico strumento dei detenuti per migliorare la propria condizione, "la commissione dei detenuti" creata nel 1998, è stata progressivamente
depotenziata nel corso dell'ultimo anno, soprattutto attraverso la limitazione degli incontri con le associazioni esterne.