La Soprintendenza ai beni ambientali e architettonici ha infatti approvato definitivamente il progetto modificato per ridurre l'impatto. E' l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi a dare l'annuncio. I lavori erano stati sospesi il 26 aprile da un'ordinanza dalla stessa soprintendenza.
In dettaglio le modifiche del progetto, concordate con la soprintendente reggente Paola Grifoni, prevedono la riduzione degli spazi destinati ai servizi (anche commerciali) da 1.200 a 500 metri quadrati e l'allontanamento della parete del manufatto dalle mura della Fortezza da Basso.
Riguardo alla parte della costruzione più vicina alle mura, dove il progetto prevedeva gli spazi commerciali, è stato deciso di eliminare i due "denti" laterali più vicini alla Fortezza e di arretrare la parete della galleria, allargando così lo spazio che la divide dalle mura.
Inoltre sarà abbassata, demolendo parte del manufatto già costruito, il livello della copertura degli spazi commerciali in modo da favorire ulteriormente la visibilità delle mura.
Modifiche sono previste anche per il parcheggio. Sarà infatti eliminata una porzione del posteggio, quella al primo piano interrato sul lato della ferrovia, mentre sul lato della Fortezza è previsto un arretramento del manufatto dalle mura. Per quanto riguarda i posti auto "perduti", questi verranno recuperati nella porzione dell'ex galleria commerciale ribassata.
L'altra parte di questi spazi, quelli a monte, saranno invece destinati a uffici e locali di servizio. "La galleria commerciale è stata quindi eliminata - ribadisce l'assessore Biagi - : il manufatto, notevolmente ridotto, verrà utilizzato in parte come parcheggio e in parte per uffici e servizi".
E' ancora in via di definizione il progetto del giardino sopra il parcheggio. "Stiamo lavorando con la Soprintendenza per mettere a punto il nuovo volto del giardino - aggiunge l'assessore Biagi -.
Sicuramente sarà un giardino romantico come indicato a suo tempo dal soprintendente Mario Lolli Ghetti, sullo stile di quello sull'altro lato della Fortezza dove c'è la vasca". Si tratta quindi un grande spazio pubblico, un'area verde dalla quale si potranno ammirare le mura della Fortezza nella loro interezza, anche quel tratto prima nascosto dal terreno di riporto depositato ai tempi del lavori del Poggi e dai pullman parcheggiati nell'area di sosta che occupava il piazzale. In corso di definizione anche ulteriori miglioramenti al progetto, soprattutto per quanto riguarda l'uscita dei mezzi dal parcheggio.
Si chiude così una fase iniziata due mesi fa e che consentirà di avere a disposizione della città un nuovo parcheggio e un grande spazio verde nella prossima primavera.
L'assessore Biagi si dichiara soddisfatto all'esito della vicenda e coglie l'occasione per ribadire che il progetto del parcheggio era stato presentato all'Amministrazione comunale dalla Firenze Mobilità nell'ambito del pacchetto del Project Financing. Questo progetto ha seguito un iter preciso che ha visto due approvazioni da parte della giunta comunale e altrettanti via libera in sede di conferenza di servizi nel 2001 e nel 2002. Ma già durante la fase di avvio dei lavori era stata ipotizzata una modifica del progetto nella parte più vicina alla ferrovia, modifica che adesso è stata effettuata con ulteriori aggiustamenti che avranno come risultato una migliore percezione delle mura della Fortezza non solo rispetto alla situazione precedente all'avvio dei lavori ma anche rispetto alla sistemazione prevista dal primo progetto.