Cambia il panorama delle manifestazioni europee, con nuovi appuntamenti fieristici che sperimentano nuovi linguaggi puntando molto, e con successo, sui fattori della sorpresa e dell’emozione (ambiti espositivi insoliti e dall’alto impatto scenografico). Una evoluzione che apre interessanti prospettive, a cui Pitti Immagine Uomo dà impulso su più fronti. Ridefinendo la sua formula in chiave “curatoriale”; ed esplorando - letteralmente - nuovi territori.
Pitti Immagine Uomo continua a essere l’evento leader, e anche questa stagione segna un nuovo primato: oltre 800 le collezioni presentate, un record assoluto.
Un successo le cui ragioni sono l’alta selezione delle aziende presenti, che rappresentano il meglio di tutto l’abbigliamento maschile (dal classico alla moda d’avanguardia), la cifra internazionale di espositori e buyer, la dimensione progettuale e di continua ricerca della manifestazione. Leadership testimoniata anche dalle richieste di ingresso da parte di nuovi marchi, provenienti da tutto il mondo e con una spiccata prevalenza per il settore informale. Da registrare il fatto che a chiedere di entrare a Pitti sono sempre di più anche le linee diffusione degli stilisti.
I nuovi progetti Cambia l’allestimento all’interno della Fortezza da Basso, sotto un’impronta curatoriale unica. Rimane la suddivisione fieristica in sezioni, ma viene evidenziato il loro far parte di un insieme. Con un segnale di comunicazione forte; un tema ricorrente declinato a seconda delle rispettive anime della manifestazione (per questa edizione il romanticismo: con Temporary Garden, una grande installazione firmata da Laboratorium). Per una nuova messa a fuoco sulla fiera e sulla sua proposta commerciale.
New Beat(s), l’area speciale dedicata a collezioni di ricerca presenti per la prima volta in manifestazione (debutto della scorsa stagione), acquista maggior visibilità e autonomia, uscendo dai padiglioni e inventando uno spazio nuovo: EnneBitown (progetto del giovane studio romano P+R+V). Una città provvisoria/accampamento in legno, lamiera e plastica, fatta di architetture minime e dal design rigoroso: dieci piccole strutture abitative per altrettante collezioni, disposte attorno ad alcuni spazi comuni per il relax.
(vedi comunicati allegati) Gli eventi speciali Gli eventi organizzati da Pitti Immagine per questa edizione sono quattro: la performance VB53 di Vanessa Beecroft, star internazionale dell’arte contemporanea, che avrà luogo la sera del 23 giugno al Tepidarium del Roster; la prima mondiale della nuova collezione uomo firmata da Roberto Menichetti, uno dei designer che maggiormente hanno influito sul corso della moda negli anni Novanta; “Sportquake”, la mostra fotografica di Vogue Sport per Pitti Immagine Uomo: cento scatti di grandi fotografi (Steven Meisel, Mario Testino, Steven Klein etc.) dedicati a una visione fashion dello sport, stimolante e piena di glamour; un display spettacolare, nello spazio Alcatraz della Stazione Leopolda.
E infine, nel Cortile di Palazzo Antinori, un’installazione-video dello stilista Ozwald Boateng da sempre attratto dal mezzo cinematografico: 10 racconti di stile, a metà strada tra Savile Row e il glamour della vita notturna. A questi eventi si aggiunge il conferimento del Premio Pitti Immagine Uomo all’azienda Brunello Cucinelli. Il premio verrà consegnato durante l’inaugurazione della manifestazione, giovedì 24 giugno alle ore 11, presso il Cortile delle Lorenesi della Fortezza da Basso.
La scena fiorentina si animerà con molti altri eventi, a cominciare dalla mostra dedicata a Wim Wenders e allestita al Museo Ferragamo a Palazzo Feroni; la sfilata del giovane designer russo Denis Simachev, considerato una delle promesse più interessanti nel panorama internazionale; l’evento di teatro-danza organizzato da Two Flowers al Giardino di Boboli.
Vivace anche la scena alla Galleria del Costume e alla Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti, con la mostra-tributo a Salvador Dalì realizzata da Scabal nel centenario della nascita dell’artista; il cocktail di Corneliani per la presentazione del restauro di due importanti sculture conservate a Palazzo Pitti (la “Calliope” del Canova e “La testa ideale” di Francesco Pozzi); l’inaugurazione della mostra dedicata a Emilio Pucci. E tanti altri eventi, workshop e presentazioni: tra cui il cocktail-sfilata-party di Henri Lloyd in riva all’Arno; il cubo multimediale con il quale Marc Ecko presenterà il suo videogame ispirato all’urban culture e all’arte dei graffiti; il lancio della nuova linea Levi’s, con uno shooting fotografico firmato Giovanni Gastel; la mostra fotografica organizzata da Fedeli per i settant’anni della sua fondazione.
Uno speciale ringraziamento ad Alfa Romeo per le vetture del servizio di courtesy car riservato alla stampa e a un ristretto numero di compratori ed espositori.
Come oramai di tradizione, si svolgerà a Firenze, durante il PITTI IMMAGINE UOMO, la festa-house de L’ALTRO UOMO - il salone dedicato all’avanguardia dello stile - evento mondano che porta la firma di Tenax e dell’agenzia Studio Zeta di Milano.
La festa avrà luogo sabato 26 giugno dalle ore 23 nella splendida cornice del Castel di Poggio, a Fiesole.
Ospiti d’eccezione due protagonisti dell’ultima stagione Tenax: Dj Ralf ed il resident del sabato Nobody’s Perfect, Alex Neri.
RALF - In pista da quasi vent’anni, Ralf (al secolo Antonello Ferrari) ha saputo conquistare il grande pubblico grazie ad uno stile musicale raffinato e alla sua inimitabile "mano" in fase di miscelazione. Un’impronta unica, geniale, che ha aperto al Dj umbro le porte dei grandi club e delle onenight più prestigiose. Alla fine degli anni 80 ha subito creduto nell'underground, divenendone un punto di riferimento, per poi abbracciare in pieno la "dottrina" house.
Conteso dalle discoteche più prestigiose del globo, Ralf è di casa a Londra, Ibiza, Amsterdaam, New York... Nato nel 1957 in un piccolo paese della provincia perugina, Ralf inizia la propria carriera nei primi anni ’80, collaborando con piccoli locali del Centro Italia. In poco tempo ha conquista la consolle dei più prestigiosi club della Penisola: dal Cocoricò al Matis, dal Mazoom al Tenax. Anche oltre confine si accorgono del suo estro e Ralf vola al Ministry of Sound di Londra – la celebre Rulin Nite - al Liquid di Miami, al Roxy di Amsterdaam.
Il genere preferito è l’house, ma le sue divagazioni spaziano dalla dance ’70 all’elettronica.
ALEX NERI – Da quattro anni al timone del Nobody’s Perfect Tenax – nelle vesti di resident – e ideatore insieme a Marco Baroni del fortunato progetto Planet Funk. In attività dai primi anni ’80, Alex è oggi una delle figure preminenti della dance italiana. Le sue prime produzioni discografiche portano la firma di Kamasutra e intrecciano funk, hip hop, new wave, elettronica, per arrivare all’house.
Con Planet Funk si è imposto subito sul mercato mondiale, grazie a hit come “Chase The Sun”, “The Switch” e “Inside All The People”. Ciliegina sulla torta i tre Italian Music Awards 2002 come “gruppo rivelazione”, “migliore band” e “miglior artista dance”. Nelle vesti di Dj Alex suona attualmente nei più importanti club del globo.
L'ALTRO UOMO - All’interno di PITTI IMMAGINE UOMO, è il salone dedicato all’avanguardia dello stile. Le collezioni di abbigliamento e accessori, al suo interno, riflettono una creatività colta e intelligente che rifugge dal già visto, come dall’eccesso fine a se stesso, per indicare nuove strade di stile.
I giovani creatori che espongono a L’ALTRO UOMO sono una èlite sofisticata e internazionale attenta ad interpretare, in chiave sempre personale, i mutamenti del gusto della moda. In particolare gli stilisti presenti a L’ALTRO UOMO si sentono privilegiati, nel partecipare a questa manifestazione, nel condividere assieme, ogni semestre, un’esperienza di gruppo. Si sentono privilegiati nel riconoscersi all’interno di questa èlite che esprime nella sua completezza il panorama dei nuovi trends.
L’ALTRO UOMO è molto di più. Al proprio interno gli espositori hanno sempre manifestato sentimenti di vera e sincera amicizia. Proprio sulla base di questa amicizia di questo sentirsi gruppo, nasce la festa de L’ALTRO UOMO.
UN PO' DI STORIA - La festa de L’ALTRO UOMO si tiene a Firenze da oltre 16 anni. Si tratta di un vero e proprio evento mondano, dedicato ad un pubblico selezionatissimo e di scena in luoghi particolari: Palazzo dei Congressi, Villa Vittoria, Teatro Niccolini, Teatro Puccini, Anfiteatro del Parco delle Cascine, Museo Pecci, Villa Corsini di Mezzomonte, Villa Strozzi...
La festa ha ospitato Djs ed artisti di fama internazionale quali: Little Louie Vega, Cosmo, Ralf, Flavio Vecchi, Jacque Lu Cont, David Mancuso, Mark Almond, Rob Mello e molti molti altri.