Giovedì 17 e venerdì 18 giugno nell’aula magna dell’Università (piazza San Marco, 4) si svolge il convegno “La formazione e la professione dello psicologo nell’Unione Europea”, organizzato dalla facoltà di Psicologia, nell’ambito delle manifestazioni per gli 80 anni dell’ateneo fiorentino.
Studiosi italiani e stranieri si confronteranno per fare il punto sulla formazione dei futuri psicologi e sui rapporti tra mondo della ricerca e della professione in tutti i settori della psicologia: dalla psicoterapia alla psicologia sociale, dalla psicologia del lavoro a quella dello sviluppo e dell’educazione.
Il tema dei rapporti fra formazione e professione sarà ampiamente discusso anche in riferimento alla recente riforma dei curricula universitari (il famoso 3 + 2), alle nuove opportunità che si sono aperte, ma anche ai problemi che la riforma pone, specie per gli studi professionalizzanti e soggetti alla regolamentazione di un ordine.
Per favorire il confronto internazionale interverranno studiosi dall’Università Complutense di Madrid (Spagna), di Lille (Francia) e di Lancaster (Gran Bretagna).
I lavori del convegno - realizzato con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena - iniziano giovedì alle 15.30 con i saluti del prorettore alla didattica Luciano Mecacci, del preside della facoltà Saulo Sirigatti e del presidente dell’Ordine degli psicologi della Toscana Ugo Romualdi e proseguono con tre sessioni.
Venerdì, le attività riprendono alle 9, per tutta la giornata.