Su tutta Italia le temperature stanno salendo. Se alle ore 14.00 a Milano si sono registrati i 34°, alle ore 15.50 a Firenze è stata registrata la temperatura di 32° ( pressione 1020 hPa, umidità 32% - dati Laboratorio Ambientale LaMMA). Proprio quest’ultimo dato del tasso di umidità (unita all'inversione termica notturna) garantisce che la temperatura percepita non superi i valori della temperatura reale (e che di notte i valori scendano). Milano, Bologna e Firenze le città più “calde” e domani sono attesi 35° in tutto il centro nord. Le previsioni meteo indicano ancora bel tempo e alta pressione stabile su tutta l’Italia fino a sabato prossimo,quando sono attese perturbazioni nel Nord e parte del Centro, con precipitazioni più probabili ad Est e lungo la dorsale adriatica. In relazione a quanto accaduto lo scorso anno, il ministro della Sanità Sirchia ha inviato un fonogramma agli Assessorati regionali alla sanità e al presidente dell'Associazione nazionale comuni d'Italia per prepararsi all'emergenza “anziani”.
Sirchia suggerisce un intervento a tre livelli : individuare la popolazione a rischio; preparare un piano per il loro spostamento, al bisogno, degli anziani sia nelle strutture sanitarie che nei supermercati o altre strutture; attivare un piano per la sorveglianza a domicilio di coloro che non possono essere spostati. Il ministero della Salute, inoltre, sta ultimando delle "Linee guida" che saranno disponibili da lunedì 14 giugno prossimo, e che permetteranno di uniformare le iniziative su tutto il territorio nazionale. A Firenze l'Amministrazione comunale il 3 giugno ha riaperto il bando per gli incentivi riservati agli anziani per l'acquisto dei condizionatori.
E’ a disposizione da 6 giorni un nuovo fondo di 100mila euro (50mila stanziati dall'Amministrazione comunale e altrettanti da Fondiaria Sai) che si tradurrà in contributi per 400 anziani. Nel nuovo bando sarà data la precedenza alle richieste degli anziani over 75enni che riscuotono la pensione sociale. Il bando originario (300mila euro per 1.200 contributi da 250 euro l'uno) prevedeva di riservare gli incentivi a tre tipologie di anziani: gli ultrasettantacinquenni che vivono da soli; le coppie di anziani in cui almeno uno ha più di 75 anni e l'altro più di 65; le famiglie in cui è presente almeno un anziano non autosufficiente con almeno 65 anni.
A queste categorie si sono aggiunti anche i centri Anziani formalmente riconosciuti e sostenuti dall'Amministrazione comunale anche a mezzo dei consigli di Quartiere. I contributi andarono esauriti in appena 5 giorni: sono stati consegnati 1.150 incentivi direttamente ai cittadini e 50 ai centri anziani. Duecento le persone in lista di attesa: anche per questi cittadini varrà il criterio della precedenza per i pensionati "sociali". Il nuovo bando ha riaperto il 3 giugno: è possibile richiedere il contributo direttamente a Montedomini.
Gli interessati devono recarsi in via dei Malcontenti 6 con un documento di identità. Qui dovranno compilare un modulo con l'autocertificazione e riceveranno immediatamente il buono di 250 euro, la lista dei rivenditori che hanno aderito all'iniziativa e l'elenco dei modelli di condizionatori a prezzo scontato. Per informazioni è a disposizione il numero verde di Montedomini 800/801616 che risponde dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 17. Il bando scadrà il 30 giugno. Ma le iniziative estive dell'Amministrazione dedicate alla terza età non finiscono qui.
E' già tutto pronto anche per il consueto "Aiuto estate anziani", il pacchetto di servizi aggiuntivi predisposto dall'assessorato alle politiche sociosanitarie (in collaborazione con Asl, Quartieri, associazioni del volontariato) per gli over 65 anni che nel periodo estivo restano in città. Dal 1° luglio al 5 settembre, tutti i giorni compresi i festivi, basterà chiamare i numeri telefonici 055/212571 oppure 055/212639 dalle 9 alle 18 (ma gli operatori risponderanno anche oltre questo orario) per attivare il servizio che può consistere nel fornire informazioni oppure nell'attivare veri e proprio interventi domiciliari.
Si possono avere informazioni sugli orari delle farmacie, degli ambulatori o dei negozi oppure degli artigiani che eseguono riparazioni d'urgenza, e ancora sulle attività culturali e ricreative. Chi chiama può anche contare su operatori qualificati che offrono sostegno telefonico o attivano l'intervento a casa che può essere un aiuto per vestirsi e lavarsi, per fare la spesa, la preparazione dei pasti e l'eventuale consegna a domicilio, la pulizia della casa oppure semplicemente una persona che accompagna l'anziano a fare una passeggiata. as