Firenze - Il progetto “La Sterpaia”, laboratorio della creatività, sarà realizzato nelle ex scuderie di San Rossore (Pisa). Un punto di riferimento per giovani creativi di tutti i continenti che, grazie all’idea e all’impegno di Oliviero Toscani e della Toscana (Regione, Provincia di Pisa, Ente Parco di San Rossore e tra gli enti locali i comuni di San Giuliano e di Pisa), potranno “imparare facendo”. Una sorta di centro internazionale per la ricerca delle arti e della comunicazione moderna, che oggi Toscani ha illustrato ai membri della Commissione reginoale Attività culturali e Turismo.
Per la Commissione erano presenti la Presidente Lucia Franchini e gli altri componenti Bruna Giovannini, Alessia Petraglia, Giuliana Baudone, Luciano Ghelli e Leopoldo Provenzali vicepresidente del Consiglio regionale; è intervenuta anche l’assessore regionale alla cultura Mariella Zoppi e il presidente della Mediateca Regionale Toscana Ugo Di Tullio. Per la presidente della Commissione Cultura Lucia Franchini il progetto di Oliviero Toscani ha un grande significato culturale per tutta la Toscana ed è importante capire come questo laboratorio sulla creatività si può mettere in rete con le numerose esperienze che nascono nella nostra regione basandosi sull’impegno dei giovani e sul volontariato, ma che difficilmente riescono a collegarsi al mercato e diventare lavori stabili e professionali.
“ E’ un progetto internazionale che parte dalla Toscana, con un’importante coinvolgimento degli enti locali – ha detto Oliviero Toscani – ma non è un progetto locale. Esiste già l’interesse forte del mondo universitario, della Scuola Normale di Pisa, di università straniere, di importanti soggetti imprenditoriali privati. La Sterpaia nelle nostre intenzioni deve diventare una moderna bottega dell’arte come le vecchie scuole rinascimentali. Gli allievi da 18 a 24 anni arriveranno da tutto il mondo, una grande laboratorio per capire il presente, per leggere le immagini, per insegnare ai bambini un modo diverso di guardare la realtà.” “ E’ un centro che deve essere di stimolo e pungolo per le istituzioni pubbliche, la Regione interviene sul progetto di ristrutturazione degli edifici del Parco – ha ricordato Oliviero Toscani – ma poi la Sterpaia vivrà di vita propria guadagnando e mettendosi in gioco sul mercato.
C’è un grande interesse per questo esperimento che nasce in Toscana da parte di altre regioni e dal mondo dell’imprenditoria. La scommessa è di creare una comunicazione diversa in sintonia con il mondo che cambia, la Toscana è un bellissimo biglietto da visita conosciuto in tutto il mondo.” progetto “La Sterpaia”, un laboratorio della creatività, che sarà realizzato nelle ex scuderie di San Rossore (Pisa). Un punto di riferimento per giovani creativi di tutti i continenti che, grazie all’idea e all’impegno di Oliviero Toscani e della Toscana (Regione, Provincia di Pisa, Ente Parco di San Rossore e tra gli enti locali i comuni di San Giuliano e di Pisa), potranno “imparare facendo”.
Una sorta di centro internazionale per la ricerca delle arti e della comunicazione moderna, che lo stesso Toscani ha illustrato ai membri della Commissione Attività culturali e Turismo. Per la Commissione erano presenti la Presidente Lucia Franchini e gli altri componenti Bruna Giovannini, Alessia Petraglia, Giuliana Baudone, Luciano Ghelli e Leopoldo Provenzali vicepresidente del Consiglio regionale; è intervenuta anche l’assessore regionale alla cultura Mariella Zoppi e il presidente della Mediateca Regionale Toscana Ugo Di Tullio.
Per la presidente della Commissione Cultura Lucia Franchini il progetto di Oliviero Toscani ha un grande significato culturale per tutta la Toscana ed è importante capire come questo laboratorio sulla creatività si può mettere in rete con le numerose esperienze che nascono nella nostra regione basandosi sull’impegno dei giovani e sul volontariato, ma che difficilmente riescono a collegarsi al mercato e diventare lavori stabili e professionali. “ E’ un progetto internazionale che parte dalla Toscana, con un’importante coinvolgimento degli enti locali – ha detto Oliviero Toscani – ma non è un progetto locale.
Esiste già l’interesse forte del mondo universitario, della Scuola Normale di Pisa, di università straniere, di importanti soggetti imprenditoriali privati. La Sterpaia nelle nostre intenzioni deve diventare una moderna bottega dell’arte come le vecchie scuole rinascimentali. Gli allievi da 18 a 24 anni arriveranno da tutto il mondo, una grande laboratorio per capire il presente, per leggere le immagini, per insegnare ai bambini un modo diverso di guardare la realtà.” “ E’ un centro che deve essere di stimolo e pungolo per le istituzioni pubbliche, la Regione interviene sul progetto di ristrutturazione degli edifici del Parco – ha ricordato Oliviero Toscani – ma poi la Sterpaia vivrà di vita propria guadagnando e mettendosi in gioco sul mercato.
C’è un grande interesse per questo esperimento che nasce in Toscana da parte di altre regioni e dal mondo dell’imprenditoria. La scommessa è di creare una comunicazione diversa in sintonia con il mondo che cambia, la Toscana è un bellissimo biglietto da visita conosciuto in tutto il mondo.”