Mercato del vino tra difficoltà e rincari: a Firenze le proposte della filiera

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 maggio 2004 20:08
Mercato del vino tra difficoltà e rincari: a Firenze le proposte della filiera

“Mercato difficile anche per il vino. Quale proposta dalla filiera?” questo il tema della tavola rotonda organizzata per La 38 Settimana dei Vini di Enoteca italiana che si terrà a Firenze il 1 giugno 2004. Un confronto a tutto campo sulle difficoltà del settore, sulla crisi dei consumi e sul prezzo del vino che vedrà coinvolta tutta la filiera. L’appuntamento è 10 all’Hotel Astoria, in Via Del Giglio 9 e alla fare gli onori di casa saranno Flavio Tattarini, Presidente di Enoteca Italiana e Tito Barbini, Assessore all’Agricoltura Regione Toscana, mentre moderatore sarà Lorenzo Frassoldati, giornalista.

Il programma prevede gli interventi di Stefano Raimondi Responsabile linea Vini, alcolici e bevande ICE - Istituto Commercio Estero, Giuseppe Liberatore Vice Presidente Federdoc, Roberto Bruchi Direttore APROVITO – Associazione Produttori Vitivinicoli Toscani, Patrizia Cantini giornalista, Marco Trimani enotecario, Laura Sturlese Vice Presidente nazionale Confconsumatori e Pasquale Caprarella Vice Presidente Nazionale FIEPET - Federazione Italiana Esercizi Pubblici e Turistici. Saranno inoltre presenti i rappresentanti delle associazioni professionali dei produttori.

La giornata fiorentina della 38 Settimana dei Vini prosegue poi con la campagna europea “Vino è” che proporrà in assaggio vini da vitigni autoctoni delle regioni italiane.

La degustazione è ad ingresso libero e si terrà sempre all’Hotel Astoria dalle 17 alle 23.

Per chi volesse imparare l’ABC del vino,è possibile accedere su prenotazione ai mini corsi di avvicinamento che si terranno dalle 15 alle 19. Dedicata agli amanti della terra di Toscana è la degustazione tematica “Le espressioni del Sangiovese” che inizierà alle 21. Per informazioni e prenotazioni su minicorsi e degustazione tematica booking@vacanzesenesi.it- Tel. 0577–45900 /220420).

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