FIRENZE - Il capoluogo toscano al quinto posto nella classifica di vivibilità redatta dai cittadini di orientamento sessuale gay e lesbico. E' quanto emerge da "Goletta Gay 2004" il sondaggio (una ventina di domande in tutto cui hanno risposto oltre 9mila individui nel mese di marzo) realizzato da Gay.it.
La città più tollerante d'Italia risulta essere ancora Bologna, seguita da Pisa, Milano, Roma e, appunto, Firenze. Mentre quelle dove si rischia con più facilità di incorrere in spiacevoli episodi sono Catanzaro e Crotone.
Per venire ai dati relativi a Firenze si scopre che sono sempre di più coloro che si dichiarano apertamente gay, alle domande "qualcuno nella tua famiglia è al corrente del tuo orientamento sessuale?" e "qualcuno sul luogo di lavoro è al corrente del tuo orientamento sessuale?", le risposte affermative dal 2002 ad oggi sono infatti cresciute sensibilmente.
Così come è cresciuta dal 74,4% all'84,7% la percentuale di coloro che rispondono positivamente al quesito "pensi che nella tua città vivere una relazione di coppia omosessuale sia possibile e/o più facile che altrove?".
Ci sono però anche dati negativi. Firenze risulta infatti carente per quanto riguarda l'offerta di locali per gay (con un gradimento sceso di quasi 7 punti percentuali) e non riesce a mettere a proprio agio chi ha intenzione di passeggiare, mano nella mano, con il proprio partner (21,77% coloro che si sentivano liberi di farlo nel 2002, 17,59% oggi).
[S.R.]
