Stamani l'amministrazione comunale ricorderà fra' Girolamo Savonarola con la tradizionale "Fiorita". Alla cerimonia, che avrà inizio alle 11, parteciperà l'assessore alla valorizzazione delle tradizioni popolari.
La "Fiorita", che è entrata a far parte delle feste tradizionali ufficiali del Comune di Firenze, si tiene in piazza della Signoria, dove le autorità, alla presenza del Gonfalone e del corteo storico della Repubblica Fiorentina, spargono petali di rose, tra rami di palme, sulla lapide circolare situata sul lastrico della piazza, che segna il punto esatto dove fu impiccato e arso fra' Girolamo Savonarola assieme ai suoi due confratelli, fra' Domenico Buonvicini da Pescia e fra' Silvestro Maruffi da Firenze.
FIRENZE - L'odierna cerimonia prende origine dalla pietosa, spontanea iniziativa popolare che vide, la mattina dopo la morte del predicatore, il luogo del supplizio coperto di fiori.
Oggi in piazza Santa Croce, seconda edizione del "Libro in piazza": un'occasione per far incontrare appassionati e commercianti, per far vendere, acquistare e scambiare libri usati ma anche calendari, figurine, manifesti ed altro "materiale cartaceo" da collezione.
Ci sarà anche ampio spazio per lo spettacolo ed il divertimento con il poeta Leo Parducci e gli asini dell'Arci Asino Castello. L'iniziativa promossa dagli assessorati alla cultura e allo sviluppo economico, dalla Confesercenti, Confocommercio e dalla CISL ambulanti, vedrà la partecipazione di una trentina di ambulanti e di librari che si disporranno, dalle 8,00 alle 20,00 sul lato opposto alla Basilica di Santa Croce. La giornata sarà animata anche da Leo Parducci, poeta e improvvisatore di poesie e di filastrocche demenziali, che in frac e bombetta cercherà, scherzosamente, di vendere il suo libro e di comporre, "al volo", poesie su temi suggeriti dal pubblico.
Dalle 15,30 in piazza Santa Croce, "Asino chi legge": una biblioteca a quattro zampe riservata ai piccoli lettori che potranno leggere i loro libri preferiti in groppa ad un asino.
Riscoprire le Cascine da un altro punto di vista, comodamente seduti su carrozze trainate da cavalli, addentrandosi nei percorsi più nascosti, meno noti, fuori dai consueti circuiti turistici. E' il nuovo servizio attivo da oggi che consente di visitare il parco muovendosi con calma, trainati dai cavalli, facendo sosta in numerosi luoghi di interesse storico ambientale.
All'organizzazione ci ha pensato la neonata associazione "Amici della natura con il Cavallo", che è venuta incontro all'esigenza dell'amministrazione comunale di riqualificare, rivalorizzare e recuperare la piena fruibilità degli spazi verdi della città e in particolare del Parco delle Cascine. Vanno infatti in questo senso i lavori già cominciati per il rifacimento della parte terminale del viale delle Cascine in prossimità del piazzaletto dell'Indiano dove verrà completamente sostituito il vecchio asfalto con un nuovo tipo, trasparente che crea l'effetto della terra battuta senza gli inconvenienti della polvere.
Sono già appaltati i lavori per l'ampliamento di oltre 7000 posti e il recupero completo dell'Anfiteatro delle Cornacchie, la rinascita dell'area dell'ex giardino zoologico come una fattoria degli animali nostrani, la riqualificazione del Prato del Quercione che tornerà ad essere uno spazio verde rigoglioso e la ristrutturazione dei vialetti interni del viale degli Olmi. Tutta una serie di progetti per ricostruire il rapporto fra il verde, il fiume e i fiorentini che attraverso le iniziative, i ritrovati percorsi a piedi e in bicicletta, si riapproprieranno di un pezzo importante di città.
Per quanto riguarda le gite in carrozza, il servizio fino a giugno sarà nei fine settimana , mentre durante l'estate avrà cadenza quotidiana dalle 9 del mattino fino alle 12 e dalle 15 alle 17,30. Per partecipare si paga 5 euro più una quota associativa di un euro. Sul carro possono salire 20 persone alla volta che da sedute, andando a non più di 6 km all'ora possono godersi il piacere di visitare il Parco come un tempo, in pace e tranquillità. Anche la razza dei cavalli è "autentica": si tratta infatti di animali da tiro pesante rapido (in gergo tpr), attualmente in via d'estinzione e che l'associazione ha voluto riutilizzare per il loro antico mestiere.
La gita che dura in tutto circa 20 minuti, sarà quindi un immersione nel passato, non solo per il tipo d'esperienza in sé, ma proprio per il mezzo usato che corrisponde alle caratteristiche originali dell'800. Gite in carrozza, ma anche in barca sull'Arno e poi i progetti in fase di avvio per la costruzione di nuove piste ciclabili fluviali, veri e propri corridoi verdi lungo l'Arno e i suoi affluenti che mettono in collegamento i parchi delle Cascine, di Lastra a Signa e Chico Mendes. In generale il progetto prevede la realizzazione di tre piste ciclabili e due ponti pedonali e ciclabili.
La prima, fra le Cascine e i Renai, sette chilometri in riva destra d'Arno, sarà percorribile entro l'estate del 2005. La seconda pista corre fra l'Argingrosso e il parco di San Colombano per sette chilometri in riva sinistra, mentre la terza pista sarà lungo l'argine della Greve, fra Scandicci e la foce dell'Arno.
La quinta edizione di APRE expo di architettura per il risparmio energetico
Bioclimatica, bioarchitettura, riciclaggio, domotica, design per spazi
abitativi, professionali e industriali.
Sino al 31 maggio nella Limonaia di Villa Strozzi a Firenze, dieci giorni ad ingresso gratuito. Fra gli argomenti, gli usi della canapa, l'autocostruzione di pannelli solari, laboratori creativi per bambini, workshop con l'università di Firenze, presentazione libri, premio Innovazione Amica dell'Ambiente di Legambiente, la pompa di calore, progetti bioclimatici etc. Sono previsti anche due convegni, il primo (oggi dalle 9 alle 18.00) e' organizzato dall'Assessorato all'Ambiente della Regione Toscana in collaborazione con l'Associazione Pop-Point of Presence e parlera' di "Architettura bioclimatica ed energie rinnovabili per il risparmio energetico": interverranno, fra gli altri, Tommaso Franci, Marco Gomboli, Loris Clocchiati, Riccardo Basosi, Marco Sala, Alessandro Gioli, Giorgio Pizziolo, Alessio Papini, Paolo Puccetti, Ugo Bardi, Vincenzo Bugliani, Patricia Ferro, Francesco Martelli, Almir Ferdinando de Leo.
Il secondo appuntamento invece (domenica 30 maggio dalle 9 alle 18.00) e' promosso dall'Assessorato all'Edilizia della Provincia di Firenze (sempre con Pop-Point of Presence) ed e' la quarta edizione del convegno nazionale di bioarchitettura "Appunti qualificanti per gli amministratori" a cui parteciperanno Alberto di Cintio, Francesco Marinelli, Domenico Lapenta, Ugo Sasso, Giovanni Galanti, Rainer Toshikazu Winter, Massimo Ricci, Pierfilippo Checchi, Piero Funis, Angelo D'Amico, Patrizia Mazzoni, Paolo Petrioli, Maurizio Bacci, Maria Grazia Mura, Monica Cristina Gallo, Anna Maria Marrocco, Claudio Resti.
Entrambi i convegni sono ad iscrizione
gratuita sia per i relatori sia per il pubblico.
Ma non basta, il programma di APRE prevede anche che ogni sera, dalle 19 in poi, vada in scena "intooitiv@APRE, music & visual art festival", sempre ad ingresso libero. Da segnalare la Taranta salentina e la musica mandingue. Cinque eventi a sera, fra cui: le installazioni d'arte permanenti come Fake/Falso (invitante piscina virtuale), Roll trail tomoko (giochi in salotto), Elimonatevi (pittura in mivimento) e Giochi nell'acqua (fantasie nella fontana); ma anche i concerti Live come quelli di Pino Zimba e del gruppo Zimbaria live (musica popolare salentina domenica 23, ore 21,30), tre serate di musica elettronica (Elektrofusion Italianclubculture, 2th edition, 27-28-29 maggio), Ballo rotundo con Mamadou Djagne live (musica tradizionale mandingue, 26 maggio) e Bomba Bomba live (reggae dub, 30 maggio).
Senza contare le performance come Es performance (sperimentazioni corporee, 26 maggio) o il teatro come Felix by Gogmagog e come Diverso e-venire (entrambi il 31 maggio). Prima, dopo e durante tutto questo, alle consolle ci saranno Dj come Energy Zone, Apnea, Jaka, David love Calo' e molti altri.