La Direzione Investigativa Antimafia della Procura di Napoli sta conducendo un'indagine, legata alle scommesse, per accertare il sospetto che partite dei campionati di serie A, B e C siano state alterate da comportamenti di giocatori e società. I clamorosi sviluppi di questa mattinata hanno portato alla perquisizione di sedi societarie e di abitazioni di calciatori. Le società interessate sono: Siena, Chievo, Lecce, Reggina per la serie A, Piacenza e Ascoli per la B, Lumezzane, Sassari Torres, Taranto, Catanzaro, Crotone e Fermana per la serie C.
Cinque le abitazioni dei giocatori perquisite. Tre del Siena: il portiere Generoso Rossi, recentemente messo fuori squadra, il centrocampista D'Aversa e l'attaccante Ventola; e due giocatori di serie C, Salvatore Ambrosino e Vincenzo Onorato. Ipotizzato il reato previsto dall'articolo 416 "l'associazione per delinquere insieme a pregiudicati per aver messo in atto atti fraudolenti finalizzati al raggiungimento di risultati diversi da quelli conseguenti al corretto e leale svolgimento delle partite di calcio di serie A, B e C".
Oltre ai 5 calciatori, sono coinvolte altre 8 persone: dei pregiudicati, un funzionario di banca nonchè un consigliere circoscrizionale a Napoli e imprenditori. Diversi reati ipotizzati: dall'associazione per delinquere di tipo camorristico, all'associazione per delinquere semplice, alla frode in competizione sportiva. (A L )