Nell’ambito della festa del giugno castelmartinese, si terrà una mostra degli oggetti realizzati con le erbe palustri dalle classi scolastiche che hanno aderito al progetto INFEA “Le aree protette tra turismo sostenibile e attività tradizionali” e dagli adulti che hanno seguito il corso “L’arte delle erbe palustri”.
Il progetto INFEA (Informazione, Formazione ed Educazione Ambientale) è stato realizzato dai Comuni di Larciano, Lamporecchio e Ponte Buggianese con il supporto tecnico-scientifico del Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio ed in collaborazione con le Pro Loco di Larciano, Porciano e San Baronto.
Il progetto ha lo scopo di promuovere la tutela ambientale e la fruizione della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio tramite la riscoperta e valorizzazione dell'arte della lavorazione delle erbe palustri e delle altre attività tradizionali.
Gli alunni delle scuole di Larciano, Lamporecchio e Ponte Buggianese hanno anche prodotto un Cd-rom sul turismo sostenibile e sull'importanza delle attività tradizionali per la promozione del territorio.
La mostra sulle erbe palustri, allestita presso la sede del Centro di Ricerca del Padule di Fucecchio a Castelmartini (Larciano – PT), rimarrà aperta dal 12 al 20 giugno nei giorni di sabato e domenica con orario 10-13 e 16-20.
Nel pomeriggio di domenica 20 giugno, alle ore 16, è prevista una dimostrazione degli artigiani delle erbe palustri, che costituirà anche un’occasione per apprendere, dalla viva voce degli anziani, storie e costumi del Padule di una volta.
Nell’immagine di un’artigiana delle erbe palustri (Vittoria Tognozzi) durante la dimostrazione tenuta nel 2003 a Castelmartini
Per informazioni: Centro R.D.P.
del Padule di Fucecchio, tel. 0573/84540, e-mail fucecchio@zoneumidetoscane.it.