Cresce l’interesse e l’aspettativa verso il Corteo del Primo Maggio in solidarietà con la lotta del popolo iracheno contro l’occupazione e per il ritiro di tutte le truppe dall’Iraq.
Finora hanno aderito all’iniziativa promossa dall’Associazione Antirazzista e interetnica di Firenze e di Prato; IREOS_centro servizi autogestito Comunità Queer; Associazione Nosotras, Socialismo rivoluzionario, Comitato Al-Awda Emergenza Palestina, Comitato lavoratori cileni esiliati, Centro islamico di Firenze, Associazione Amalipe Romanò, Associazione Senegalese in Toscana.
Le comunità immigrate scenderanno in piazza contro la guerra e il terrorismo, per affermare un principio di solidarietà interetnica che possa affermare dal basso una società aperta, solidale, libera; per rompere il muro di criminalizzazione e denunciare l’opera di repressione nei confronti degli immigrati, in particolare di fede musulmana, difendendo la libertà di espressione e di religione di tutti; per battersi contro tutte le espulsioni dei fratelli e delle sorelle immigrate, affermando un principio di accoglienza che vede rivendicare una consegna storica dell’associazione 3 febbraio: sanatoria per tutti senza condizioni.
Altri cortei promossi dall’Associazione 3 Febbraio si terranno a Roma, Genova; Napoli e Bologna.
1° maggio di Pace: l’unico corteo a Firenze partirà da piazza S. Marco alle 15.30, per giungere in piazza S. Croce dove dalle 18,00 si svolgerà una festa
