Firenze, 22 Aprile 2004 — L'assemblea degli Azionisti di Aeroporto di Firenze — AdF S.p.A., convocata in sede ordinaria su proposta del Presidente Riccardo Bicchi, ha approvato oggi il bilancio d'esercizio al 31/12/2003. L'Assemblea ha anche provveduto a nominare i nuovi componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, il cui mandato triennale è giunto a scadenza.
Il periodo in esame ha evidenziato un miglioramento dei ricavi e una contrazione della redditività dovuta soprattutto al consistente impatto degli ammortamenti sugli investimenti.
La crescita dei ricavi è dovuta principalmente alle entrate generate dai corrispettivi di sicurezza relativi al controllo dei bagagli da stiva ed allo sviluppo delle attività non aeronautiche attraverso il consolidamento delle linee di business esistenti ed a nuove attività entrate in funzione nel corso dell'esercizio.
I passeggeri in arrivo e partenza dall'Amerigo Vespucci nell'anno 2003 sono stati 1.388.704, in lieve aumento rispetto al 1.385.047 del 2002.
Nel 2003 il traffico merci ha registrato un significativo incremento con 2.072.802 kg movimentati nel 2003, rispetto ai 549.469 kg del 2002, per effetto dello sviluppo dei servizi "voli gommati", dell'attivazione di un nuovo volo merci, e della rimozione di limitazioni alle tipologie di merci in arrivo e partenza.
I ricavi del periodo gennaio/dicembre 2003 ammontano a 24.592 migliaia di Euro, in aumento rispetto alle 23.350 migliaia di Euro del corrispondente periodo 2002.
Il margine operativo lordo dell'esercizio 2003 è stato pari a 6.946 migliaia di Euro, sostanzialmente in linea con le 6.967 migliaia dello stesso periodo del 2002.
L'impatto degli ammortamenti, pari 5.795 migliaia di Euro, in crescita di 507 migliaia di Euro rispetto all'omologo periodo del 2002, è conseguente agli ulteriori investimenti che la Società ha effettuato per incrementare la capacità e l'efficienza operativa dell'infrastruttura aeroportuale con una particolare attenzione alla sicurezza ed agli obiettivi di sviluppo del business.
Il risultato operativo è stato di 919 migliaia di Euro in calo rispetto alle 1.666 migliaia di Euro dello stesso periodo 2002, principalmente per effetto degli ammortamenti e degli accantonamenti al fondo rischi futuri.
Il risultato ante imposte è stato pari a 1.441 migliaia di Euro, rispetto alle 1.647 migliaia di Euro del 2002.
L'utile netto è stato pari a 783 migliaia di Euro in confronto a 1.167 migliaia dell'esercizio precedente.
Si evidenzia inoltre come la Società al 31/12/2003 non presenti indebitamento e vanti una posizione finanziaria netta pari a 5.417 migliaia di Euro, facendo registrare un maggiore impiego per 416 migliaia di Euro rispetto al 31/12/2002.
L'Assemblea ha approvato il pagamento di un dividendo di 0,04 Euro per azione con stacco della cedola n.4 dal 26 aprile 2004 e pagamento a decorrere dal 29 aprile.
L'Assemblea ha inoltre provveduto alla nomina del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, il cui mandato triennale è giunto a scadenza.
Sono stati eletti quali Consiglieri:Piero Antinori, Fabio Battaggia, Claudio Berrino, Giovanni Biagiotti, Alberto Camilli, Mario Carrara, Michele Legnaioli, Francesco Marinari, Mario Mauro, Gaetano Morazzoni, Pasqualino Moscatelli, Aldo Napoli, Saverio Panerai, Luca Marco Rinfreschi, Federico Rosselli, Paolo Roverato, Simone Tani.
I membri del nuovo Collegio Sindacale sono: Luigi Fici, Paolo Laselva, Marco Seracini, Pompeo Silvestri I Sindaci supplenti sono: Paolo Biancalani e Lorenzo Ginisio.
I sindaci nominati diverranno operativi al momento della ricostituzione del Collegio Sindacale con la designazione, di legge e non ancora pervenuta, da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
I membri uscenti del Collegio Sindacale restano operativi fino a completamento della ricostituzione.
Il Consiglio di Amministrazione, che sarà convocato il prossimo 28 aprile, attribuirà le cariche di Presidente e Amministratore Delegato e conferirà le relative deleghe.
Una interpellanza «sulla gestione del personale operativo in servizio all'aeroporto di Peretola» è stata presentata dal consigliere di Forza Italia Massimo Pieri e dal capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi che sottolineano «i gravi disservizi a danno dei passeggeri imbarcati sul volo proveniente ieri da Londra delle ore 22.15».
«I passeggeri - scrivono i due esponenti del centrodestra - sono potuti rientrare in possesso dei propri bagagli dopo oltre un'ora dallo sbarco ma ritardi nella riconsegna dei bagagli si verificano abitualmente anche se non con i tempi straordinari».
Pieri e Toccafondi chiedono di sapere «se l'amministrazione intende intervenire in merito alla regolarizzazione dei carichi di lavoro e dei turni previsti per il personale aeroportuale per garantire ai clienti un servizio qualificato nonché agli operatori condizioni di lavoro serene e professionalmente parificate agli standards degli altri scali italiani ed europei», «quanti sono i dipendenti impiegati nella riconsegna dei bagagli» e, infine, «quali sono i programmi di gestione dell'azienda in merito ai carichi di lavoro di tali operatori».