Pisa- Due residenze per studenti universitari nel centro storico di Pisa, la Fascetti in piazza dei Cavalieri e la Nettuno in lungarno Pacinotti, sono state cablate grazie a un progetto portato avanti dall'azienda per il diritto allo studio di Pisa, con la collaborazione dell'Università nel quadro dei progetti finanziati dalla Regione per il diritto allo studio universitario. La presentazione ufficiale del progetto che vedrà in seguito ulteriori tappe di realizzazione con l'attivazione del collegamento in altre due residenze (Don Bosco e Garibaldi) entro l'anno, è avvenuta questa mattina presenti, fra gli altri, l'assessore all'istruzione, formazione e lavoro Paolo Benesperi e il Rettore dell'Università di Pisa Marco Pasquali.
Grazie al cablaggio sarà possibile, per ciascuno studente ospite nelle due residenze, l'utilizzazione gratuita della rete, l'accesso ai servizi per il diritto allo studio, la sperimentazione di attività di formazione a distanza.
"Si tratta di una realizzazione di grande valore - ha detto l'assessore Benesperi - che va nella direzione di allargare al massimo le possibilità per tutti gli studenti di accedere alle nuove tecnologie e alle enormi opportunità di conoscenza da queste offerte.
Ciò permetterà anche di dare ulteriore impulso alle iniziative di formazione a distanza, come ad esempio il progetto Trio che la Regione ha promosso per rendere più capillare ed estesa la formazione, anche al di là dei canali di istruzione tradizionali". L'assessore ha anche ricordato l'impegno per l'ampliamento dei posti letto grazie al piano straordinario di investimenti varato dalla Regione. A Pisa sono stati realizzati 1200 posti e si prevede la realizzazione di altri 1000 posti in altre 4 residenze.
Da ora in poi ai 270 studenti interessati dal cablaggio basterà avere un personal computer per collegarsi, dal proprio alloggio, alla rete telematica dell'Ateneo che viene concessa in uso gratuito, secondo precise istruzioni fornite dal servizio sistemi infornativi dell'azienda.
Seicento metri quadri di stand, oltre 40 espositori, 36 incontri di orientamento universitario e professionale, numerose testimonianza dal mondo del lavoro.
Il Salone dello Studente e del Lavoro giovani “Campus Orienta” torna a Firenze per la sua IV edizione, in programma alla Stazione Leopolda dal 22 al 24 aprile, con il patrocinio della Commissione europea, del ministero dell’Istruzione, della Regione Toscana, della Provincia di Firenze e del Comune di Firenze.
L’evento, organizzato da Campus, fa parte di una serie di manifestazioni che si svolgono annualmente anche a Milano, Roma e Bari.
Alla Leopolda, gli studenti delle scuole superiori troveranno gli stand e gli addetti delle università toscane: Firenze (presente centralmente ma anche con il Polo di Prato e la Facoltà di Economia), Pisa e Siena (al Salone anche con la radio di ateneo Facoltà di Frequenza); ma anche atenei da tutta Italia, come la Iulm di Milano, l’Università di Bologna, Biella, Bari, Verona, l’Istituto europeo di design-IED, il consorzio AlmaLaurea, che gestisce il database dei curricula dei laureati (di 36 università) mettendolo a disposizione delle imprese e del mondo del lavoro.
Al Salone, AlmaLaurea presenterà anche AlmaDiploma, la banca dati rivolta ai giovani neodiplomati che intendono cercare lavoro già dopo la maturità.
L’edizione 2004 del Salone sarà soprattutto dedicata alla mobilità studentesca europea. La manifestazione è infatti organizzata in collaborazione con l’Agenzia Socrates e l’Istituto INDIRE di Firenze, che organizzeranno alla Leopolda il Caffè Erasmus, un grande spazio di 70 metri quadri dove i visitatori potranno gustare caffè e dolci dei Paesi europei ma soprattutto ricevere informazioni sui programmi di mobilità studentesca nella nuova Unione “a 25”.
Non mancheranno però incontri-testimonianza dal mondo del lavoro.
Si inizierà giovedì 22 con il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, Massimo Lucchesi (ore 10, “Giornalisti si diventa. All’Università”), con il rappresentante di Assoindustria Enrico Bocci (ore 11, “Serve ancora la laurea in informatica?”), con l’allenatore della Acf Fiorentina Emiliano Mondonico (ore 12, “Il calcio nel pallone e il modello Fiorentina”). Venerdì 23, sarà invece il direttore generale della Harlequin Mondadori, Laura Donnini, a raccontare (ore 12) la sua “laurea di successo” conseguita proprio alla Facoltà di Economia dell’Università di Firenze mentre alle 13, toccherà al giovane giallista Riccardo Raccis (esordiente di successo con “Il paradosso di Plazzi”, MinimumFax) spiegare la professione dello scrittore.
Né mancheranno al Salone, realtà del territorio fiorentino desiderose di comunicare con un pubblico di giovani. Ataf, ad esempio, installerà sotto le grandi navate della Leopolda, un grande autobus ecologico di 12 metri, appena acquistato e pronto per entrare in servizio. La “comunità virtuale” diventa “tangibile”. Il “Caffè Erasmus” per una volta si potrà “toccare” e vivere concretamente, togliendolo per qualche giorno dalla sua natura di rete ed inserendolo nella realtà degli studenti.
L’occasione è data dal “Salone dello Studente e del Lavoro giovani”, l’appuntamento dedicato all’orientamento alla scelta dell’università della Toscana, in programma alla Stazione Leopolda di Firenze dal 22 al 24 aprile. Indire ha collaborato alla realizzazione dell’evento ed ha reso possibile la creazione del primo “Caffè Erasmus” fuori dalla rete. La comunità virtuale diventa così un luogo fatto da sedie e tavolini, da un bancone e da caffè che si possono bere davvero. Tutto questo mantenendo la caratteristica dello scambio d’informazioni e del contatto tra gli studenti che hanno vissuto e vivono un’esperienza di studio diversa e produttiva.
Ad oggi il “Caffè Erasmus” è frequentato da oltre 2500 iscritti, che trovano informazioni e consultano le dettagliatissime schede dedicate ai Paesi che partecipano al Programma.
Nell’ambito del “Salone dello studente” il “Caffè Erasmus” offrirà la possibilità di parlare, magari comodamente seduti ad un tavolino, e scambiarsi tutte le notizie utili. Proprio come generalmente avviene in rete ma, questa volta, circondati da un ambiente rilassante e conviviale e guardando negli occhi i propri interlocutori.
Per qualche giorno niente tastiere, schermi, chat, messaggi e quant’altro, ma una concreta ed originale opportunità per assaporare l’atmosfera di Erasmus in un modo un po’ diverso. Appuntamento, dunque, alla Stazione Leopolda di Firenze, dal 22 al 24 aprile, per gustare un “Caffè” davvero particolare.