I valori dello sport come veicolo per diffondere la cultura della Pace nel mondo. Nel drammatico momento vissuto dalla comunità internazionale, l'Unione Italiana Sport Per tutti (Uisp), lancia da Firenze un invito al dialogo attraverso lo sport, inteso come momento di penetrazione e rottura di confini politico-culturali-religiosi cristallizzati e di antagonismi fra razze, ideologie e culture diverse. Sarà il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio infatti a ospitare il 7 Aprile il convegno internazionale "Lo sport corre per la Pace", organizzato dalla Uisp, in collaborazione con la Firenze Marathon e l'assessorato allo sport del Comune di Firenze.
Un momento di riflessione e di approfondimento per capire come lo sport, più di altre attività, possa trasformarsi in opportunità ed elemento di coesione sociale e convivenza fra atleti, cittadini e popolazioni diverse, facendo venir meno la diffidenza e l'ostilità verso l'"altro" che non si conosce. L'iniziativa è stata presentata stamani dall'assessore allo sport Eugenio Giani e dal vicepresidente provinciale dell'Uisp Marco Ceccantini. "Lo sport - ha sottolineato l'assessore Giani - è un veicolo di comunicazione formidabile perché 'taglia' orizzontalmente tutte le fasce della popolazione.
Ecco perché come Amministrazione comunale abbiamo sposato l'iniziativa dell'Uisp, che rientra fra i valori che anche noi perseguiamo. Lo sport rappresenta un momento d'incontro, di solidarietà e conoscenza, così come veicolo di messaggi forti. E quello della Pace è un tema importante e questo convegno rappresenta un momento di riflessione che cade, fra l'altro, nella settimana pasquale. Per questo ringrazio l'Uisp per l'impegno profuso. Questo appuntamento poi anticipa quello del 18 aprile, con la Vivicittà-GuardaFirenze, corsa podistica che quest'anno diventa mezza maratona".
L'iniziativa è inserita nell'ambito degli eventi correlati alla prima edizione della Vivicittà Firenze Half Marathon, manifestazione che fonde due grandi eventi della corsa su strada come la Vivicittà, organizzata dalla Uisp in 83 città italiane e estere e in 33 istituti di pena e carceri minorili e la GuardaFirenze, legata alla riscoperta culturale della città, in una grande gara podistica internazionale, dedicata ai temi della Pace, che si disputerà domenica 18 aprile. L'evento promosso a Firenze proprio nell'anno europeo di educazione attraverso lo sport, si propone come esperienza pilota per la manifestazione, che passa dai canonici 12 ai 21,097 chilometri e si collega a convegni e incontri sul tema della Pace, a cui dal 2003 la Uisp dedica le sue iniziative.
I lavori del convegno fiorentino si apriranno il 7 aprile alle ore 15.00, con gli interventi dei vari relatori previsti fra cui l'assessore Eugenio Giani, Nicola Porro presidente nazionale dell'Uisp, Lisa Clark portavoce dei Beati costruttori di Pace, associazione impegnata dal 1985 sui temi della pacifica convivenza fra i popoli, del disarmo, della solidarietà e del rispetto dei diritti umani, Daniele Borghi presidente di Peace Games, organizzazione non governativa nata nel 1990 per promuovere e sostenere iniziative di aiuto umanitario e di cooperazione allo sviluppo della Uisp nei paesi del Sud del mondo e dell'Est europeo, Venuste Niyongabo atleta burundiano vincitore della medaglia d'oro sui 5 mila metri alle Olimpiadi di Atlanta, testimone di una realtà straziata dagli orrori della guerra civile e della pulizia etnica, Riccardo Tempestini allenatore della squadra di pallanuoto della Rari Nantes Florentia, Franco Morabito presidente dell'Unione stampa sportiva (Ussi) della Toscana.
Introdurrà i lavori Marco Ceccantini, vicepresidente Uisp Firenze. AS/FD