A concludere la lunga Stagione Sinfonica invernale del Maggio secondo appuntamento con l’affascinate avventura nell’esecuzione integrale delle nove Sinfonie di Beethoven, iniziata lo scorso ottobre con la “Nona” e che ora prosegue venerdì 26 marzo - con repliche sabato 27 ( alle ore 19) e domenica 28 ( alle 16.30) -, impaginandone nella stessa serata ben tre: la Prima in do maggiore op.21, l’Ottava in fa maggiore op.93 e la celebre Quinta ( la Sinfonia “del destino che bussa alla porta”) in do minore op.67.
Il ciclo si snoderà poi durante l’arco dell’imminente 67° Maggio, con altri tre differenti appuntamenti.
E’ dunque un’occasione eccezionale, questa di poter seguire integralmente nel corso di una stessa Stagione musicale il più celebrato “corpus” sinfonico della storia della musica, di coglierne il taglio interpretativo impresso da un direttore della statura di Mehta, nel pieno della sua splendida maturità artistica, e valutare il livello qualitativo a cui ha saputo portare in tanti anni di lavoro insieme l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino.
I tre concerti si tengono al Teatro Verdi, mentre al Comunale è in corso il montaggio delle scene dei wagneriani “Maestri cantori di Norimberga” che inaugureranno il Festival fra meno di un mese: per facilitare l’afflusso del pubblico al centralissimo Teatro, peraltro servito da diverse linee di autobus, è a disposizione di chi lascerà l’auto al parcheggio delle Murate sul viale Giovine Italia ( o nelle adiacenze) il servizio di bus navetta che accompagnerà gratuitamente gli spettatori al Verdi, per poi riaccompagnarli al termine dei tre concerti.
Che, si ricorda, hanno orari differenziati: il venerdì ( confermato nonostante lo sciopero generale, al quale i musicisti aderiscono durante un’altra prestazione della giornata) alle 20.30, il sabato alle 19.00 ( solo per questo sono ancora disponibili gli ultimissimi biglietti), e la domenica alle 16.30, in diretta su RAI Radio3.