Prosegue così la riflessione di Forme del Narrare (progetto promosso dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Prato e da Grafio) sui principali temi della globalizzazione.
Se il dialogo è lo strumento prescelto per la riflessione, nella quarta edizione di Forme del Narrare non mancano preziosi contributi di studiosi sull’immaginario contemporaneo e di autori stranieri che riflettono su come la loro cultura rappresenta il mondo. Ospiti che, attraverso i consueti seminari, laboratori di scrittura e conferenze, affrontano questioni legate al rapporto tra culture nell’epoca della globalizzazione offrendo importanti occasioni di confronto e conoscenza della nostra e delle altrui identità nel tentativo di raggiungere attraverso la scrittura e soprattutto attraverso la parola una “casa comune” di idee.
In questo ambito si inserisce la conferenza di Franco Cardini che martedì 30 alle 21 a Palazzo Novellucci proporrà un intervento che indaga sulle relazioni tra Identità europea e globalizzazione.
Franco Cardini (Firenze 1940) dopo avere insegnato nelle università di Middlebury e di Barcellona, è divenuto ordinario di Storia Medievale all'Università di Bari. Attualmente è professore ordinario di Storia Medievale presso l'Università di Firenze.
Nel 1994 ha vinto il Premio "Tevere" per la Storia e, dal 1997, è Membro del Comitato Consultivo del “Mystfest” di Cattolica e del Consiglio di Amministrazione dell'Ente Cinema.
Cardini inoltre collabora alla terza pagina dei quotidiani "Il Giornale" e "Avvenire" e ai programmi di RAI Educational.
Tra i suoi volumi ricordiamo Noi e l'Islam: un incontro possibile? (Laterza 1994) e i romanzi Il giardino d'inverno (Camunia 1996) e L'avventura di un povero crociato (Mondadori 1997).