(5 marzo 2004) – Pratiche “facili” e senza spostamenti lontano da casa. Da aprile, grazie a un accordo fra la Provincia di Firenze e Poste Italiane, cittadini, imprese e operatori economici potranno accedere a molti servizi erogati dalla Provincia anche attraverso uffici postali presenti nel territorio provinciale.
L’accordo, contenuto in un protocollo d’intesa firmato oggi in Palazzo Medici Riccardi a Firenze dal Presidente della Provincia Michele Gesualdi e dal responsabile della Direzione Chief Marketing Office di Poste Italiane Enrico Pazzali, prevede l’istituzione sperimentale dello “Sportello provinciale per il Cittadino” all’interno di 10 importanti uffici postali di altrettanti centri del territorio provinciale.
“Per le nuove competenze che le sono state attribuite con le riforme e il decentramento amministrativo – spiega il presidente Gesualdi - la Provincia oggi dà molti servizi ai cittadini e alle imprese.
Per favorire l’accesso ai servizi abbiamo semplificato al massimo le procedure e abbiamo ridotto i passaggi burocratici o li abbiamo resi comunque rapidi attraverso l’informatizzazione, consentendo là dove possibile il ricorso alla posta elettronica e ad internet. Ci sono però pratiche nelle quali è indispensabile un contatto personale con il cittadino. Ma il territorio provinciale, a differenza di quello di un singolo comune, è ampio, e per molti recarsi agli sportelli della Provincia equivale ad un piccolo viaggio.
Ecco perciò l’idea di legare il sistema amministrativo provinciale ad una rete ampia, capillarmente distribuita sul territorio e ben informatizzata come è quella degli uffici postali, e poi decentrare grazie a quella rete i servizi”.
I vantaggi sono molteplici: sportelli più numerosi ma anche orari di apertura prolungati e comodi; risparmio di tempo e di costi per i minori spostamenti; riduzione del traffico e dell’inquinamento; miglioramento della comunicazione con i cittadini grazie alla presenza negli uffici postali di totem con materiali informativi sulla Provincia.
L’accordo definito dalla Provincia e da Poste Italiane prevede una fase sperimentale, che prenderà il via fra un mese e si concluderà il 31 dicembre, nella quale ad essere decentrate saranno alcune fra le procedure amministrative più “gettonate”: comunicazioni obbligatorie delle aziende ai Centri per l’Impiego, Cosap per passi carrabili e altre occupazioni di suolo pubblico, autorizzazioni al transito di trasporti eccezionali sulla strade di competenza provinciale, autorizzazioni alla detenzione di uccelli e altra fauna, autorizzazioni per l’allevamento di animali selvatici.
Nei dieci uffici postali individuati saranno disponibili dal prossimo mese appositi spazi allestiti con corner della Provincia di Firenze, forniti di totem con la modulistica necessaria per richiedere i servizi nonché di materiale di comunicazione sociale realizzato dalla stessa Provincia. I moduli compilati saranno raccolti dagli sportelli postali, che rilasceranno la relativa ricevuta e li inoltreranno alla Provincia con le modalità delle raccomandate con ricevuta di ritorno.
Per il momento gli uffici postali coinvolti saranno dieci, in altrettante zone del territorio provinciale.
Si trovano a Borgo San Lorenzo (via Sacco e Vanzetti), Barberino di Mugello (via XX Settembre), Marradi (via Talenti), Firenzuola (Piazzale Trieste), Pontassieve (Piazza Cairoli), Figline Valdarno (Piazza Salvo D’Acquisto), Greve in Chianti (via Giuseppe Di Vittorio), Scandicci (via Francoforte sull’Oder), Calenzano (via Larga), ed Empoli (via Luigi Russo).
“Per Poste Italiane – ha dichiarato Enrico Pazzali - l’iniziativa rientra fra i progetti innovativi finalizzati a proporsi come ‘canale’ fra Pubblica Amministrazione e collettività.
L’accordo firmato oggi si inserisce in una strategia che vede Poste Italiane fortemente impegnata nel semplificare la vita dei cittadini: grazie all’integrazione delle sue reti fisiche, logistiche e telematiche e dei diversi servizi offerti, da quelli postali a quelli finanziari, Poste Italiane è in grado di semplificare la vita di cittadini e imprese, che troveranno nell’Ufficio Postale un unico interlocutore per la richiesta, il pagamento e la consegna di certificati e pratiche amministrative in genere”.
Nel quadro dell’intesa Poste Italiane e Provincia hanno infine condiviso l’opportunità di coinvolgere in via consultiva gli enti locali negli interventi di ottimizzazione della rete degli uffici postali.