«Cara Elisabetta, prima di qualsiasi intervento a livello manageriale di sviluppo dell'azienda o di immagine, ti prego fai un giro in autobus da sola senza consulenti o segretari e poi provvedi a mettere al primo posto della tua scaletta dei buoni propositi l'utente». Questo l'invito della vicecapogruppo di Forza Italia Bianca Maria Giocoli «a Elisabetta Tesi, neo presidente di Ataf». «Solitamente non uso i mezzi Ataf - ha spiegato la Giocoli - ma oggi ho dovuto prendere l'autobus per andare da via fra Bartolomeo a piazza San Marco.
Erano le 9.10 circa e il bus 17 è arrivato stracolmo fino all'inverosimile di persone. C'erano soprattutto anziani "appollaiati" l'uno sull'altro e in condizioni più che disagiate. Nemmeno nei carri bestiame gli animali subiscono un trattamento simile perché si rivolterebbero tutte le associazioni animaliste». «In tutto questo marasma, tra spinte, spintoni e piedi calpestati - ha proseguito la vicecapogruppo di Forza Italia - nell'aria echeggiava una voce suadente che informava i passeggeri dell'approssimarsi delle fermate.
Ma io non ce l'ho fatta e sono scesa alla fermata successiva dopo aver, mio malgrado, calpestato una decina di persone. Ho proseguito a piedi, offesa come cittadina e nello stesso tempo mortificata come consigliere comunale, del trattamento che Ataf riserva ai suoi utenti. Le donne, sia in politica che nelle aziende, puntano da sempre alla concretezza e al raggiungimento degli obiettivi più che a tanti progetti nebulosi e irrealizzabili.
E io, da donna a donna, cara Elisabetta ti invito a fare un giro in autobus da sola per individuare i provvedimenti necessari a migliorare la qualità del servizio e per tutelare gli utenti».
«E' impossibile ricaricare i motorini elettrici alle nuove colonnine in piazza dei Ciompi e in piazza Ghiberti».
Lo ha dichiarato il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri. «Le spine delle colonnine sono quadrate - ha spiegato Pieri - e non sono compatibili con quelle in commercio in Italia che invece sono tonde. Così risulta impossibile poter ricaricare il proprio mezzo elettrico e le nuove aree sono utilizzate solo per parcheggiare». «Quante altre colonnine hanno questo tipo di problema? - ha concluso il consigliere di Forza Italia - in città i punti di ricarica sono oltre 100 e, lo scorso novembre, l'amministrazione si vantò che fossero diventate "più sicure e intelligenti".
Quanto avvenuto in piazza dei Ciompi e piazza Ghiberti sembra smentire tutto questo trionfalismo».