Banca "regala" soldi a cliente e lui li restituisce

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 febbraio 2004 19:41
Banca

Al termine è stato spiegato come un semplice caso di omonimia, l'episodio capitato in questi giorni ad un pensionato fiorentino, che ha trovato accreditati per sbaglio sul proprio conto corrente 16.000 euro. L'uomo, ex dipendente dello stesso gruppo finanziario-assicurativo, aveva ricevuto in precedenza un estratto conto che gli attribuiva operazioni di investimento. "Non ricordavo di averle fatte -spiega a NOVE l'onesto protagonista- ma nel dubbio ho chiesto la liquidazione del capitale". In seguito ha ricevuto una telefonata dalla banca che gli comunicava di aver accertato un caso di omonimia e che il denaro era da attibuire ad altri. Ma con grande sorpresa, facendo un saldo sul conto il signore (è proprio il caso di usare il termine) stamane ha scoperto un avanzo assai consistente. Immediatamente ha segnalato l'anomalia, restituendo la somma erronaeamente accreditatagli.

In evidenza