Si e' risolto in poche ore l'allarme creato questa mattina ad Arezzo, nella centrale via Vittorio Veneto, da una valigia sospetta collocata davanti alla sede della Coop. Commessi e clienti del supermercato hanno notato attorno alle 8 la presenza di una valigia rigida di medie proporzioni, appoggiata a una colonna del porticato del palazzo. E' stato chiamato il 112 e i carabinieri hanno immediatamente isolato la zona e chiamato gli artificieri. Dalla zona sono state ulteriormente allontanate le persone, con la chiusura per qualche minuto del supermercato; quindi, si e' proceduto all'apertura della valigia, che conteneva solo abbigliamento.
Ancora un borseggio sventato grazie alla Polizia Municipale.
Giovedì intorno alle 12.30 alcuni agenti del nucleo antidegrado in servizio in piazza dell'Unità, lato Santa Maria Novella, hanno notato la presenza di quattro donne, già conosciute come borseggiatrici. E il loro atteggiamento nei confronti di alcune persone anziane in attesa dell'autobus non lasciava dubbi sulle loro intenzioni. All'arrivo del bus 7 le donne sono salite sul mezzo dalla portiera centrale seguite dagli agenti della Polizia Municipale. Una volta sul bus, le donne sono passate all'azione: prima hanno individuato la persona da derubare, una ragazza rivolta verso il finestrino con la borsa a tracolla sulla spalla, e poi l'hanno circondata.
Dopo averla distratta, una delle donne è riuscita ad aprire la cerniera della borsa cercando di prendere il portafoglio. L'episodio è stato notato dagli agenti di Polizia Municipale che sono intervenuti fermando le borseggiatrici prima che il furto venisse compiuto. Da una verifica, è risultato che nella borsa della vittima del tentativo di borseggio non mancava niente. Le donne sono state fermate e identificate: si tratta di cittadine di origine rumena V.S., A.R., P.S. e C.R, risultata minorenne e in stato interessante.
Le donne maggiorenni sono state arrestate e condotte a Sollicciano, la minorenne è stata invece accompagnata in un centro assistito del Comune.