24 febbraio 2004 – L’impostazione e la veste grafica di queste “Pagine Gialle” della Provincia mettono in evidenza e rendono facilmente utilizzabili le tante informazioni fornite. Si comincia così con schede alfabetiche sui vari settori di attività, dall’agricoltura alla scuola, dai trasporti alla difesa del suolo, scritte con terminologia non burocratica, con per ogni voce recapiti, orari, persone da contattare, numeri telefonici e indirizzi di posta elettronica. Seguono ulteriori schede sui principali cambiamenti intervenuti negli ultimi anni nelle competenze dell’ente.
Si finisce con repertori per comprendere l’organizzazione interna di Palazzo Medici Riccardi e trovare a colpo sicuro ciò che serve, aiutati anche da un indice volutamente intuitivo.
“La Provincia è l’ente pubblico che più si è trasformato con il decentramento amministrativo e con la riforma della Costituzione”, ha premesso il presidente Michele Gesualdi presentando oggi la guida. “Sono moltissime le competenze che ci sono state trasferite, altrettante quelle nuove, tanto che della Vecchia Provincia è rimasto poco più del nome.
Era perciò necessario presentare la Nuova Provincia ai cittadini, far capire a chi devono rivolgersi per ottenere i tanti servizi che l’ente è ora chiamato ad erogare alle famiglie e alle imprese”.
E’ una recente indagine dell’ISPO a confermare la necessità di una informazione di fondo su com’è cambiata la Provincia. La maggior parte dei cittadini non conosce infatti le nuove competenze dell’ente.
“A fronte dei dati su questa non conoscenza – ha precisato Gesualdi – ci sono però quelli su una elevata richiesta da parte dei cittadini di servizi proprio nei settori di cui si occupa la Provincia e di un apprezzamento crescente per il modo in cui quei servizi sono gestiti dalla Provincia, e questo rende i contenuti della guida ancora più importanti”.
Le schede della guida sono state curate dal nuovo Ufficio Relazioni con il Pubblico, aperto da novembre in Palazzo Medici Riccardi.
La grafica è stata curata da Marco Capaccioli. La distribuzione a tutte le famiglie, circa 370mila, avviene in collaborazione con Poste Italiane.
“La nostra campagna – avverte Gesualdi – apre un canale che dovrà anche in futuro garantire a tutti, attraverso periodici aggiornamenti della guida, un regolare flusso di informazioni su quali sono i servizi della Provincia e cosa si deve fare per ottenerli. Non è un episodio isolato ma si inserisce in una serie di attività volute per creare un rapporto di equilibrio e di fiducia fra gli utenti e la pubblica amministrazione: l’apertura dell’URP, la ristrutturazione del nostro sito web in funzione della massima accessibilità da parte di tutti, un accordo che presenteremo a breve per decentrare i servizi al pubblico negli uffici postali, la creazione di strumenti di dialogo permanente come il nostro giornale on line Met ed altri ancora”.