Una festa di sport e solidarietà per aiutare i più deboli. Giocagin 2004, la colorata e vivace manifestazione organizzata dalla Uisp in collaborazione con l’Unicef, ha raccolto 3.060 euro nella sua tappa di Scandicci: una cifra che sarà devoluta al progetto di aiuto e recupero per i bambini in Moldavia promosso dall’organismo internazionale per la tutela dell’infanzia. Un appuntamento all’insegna della voglia di divertirsi e di stare insieme, che ha visto esibirsi al palasport scandiccese circa 700 ragazzi fra i 4 e i 18 anni, in rappresentanza di 18 società della provincia di Firenze.
Danza, ginnastica e arti marziali, con coreografie e musiche scelte e preparate dagli stessi ragazzi, per esibizioni spettacolari e divertenti che hanno raccolto l’applauso del migliaio di spettatori presenti all’iniziativa. Una bella festa di sport, con tanti giovani atleti, ma anche una bella dimostrazione di solidarietà. L’11^ edizione del Giocagin, che farà tappa da qui a aprile in 52 città italiane, di cui 10 nella sola Toscana, si presentava ancora una volta come un evento dalla parte dei bambini, mirato alla raccolta di fondi per sostenere un progetto dell’Unicef volto a fermare il traffico dei minori in Moldavia.
La repubblica dell’ex Unione Societica è infatti uno dei paesi più poveri d’Europa, dove oltre 14mila bambini vivono in orfanatrofi o sono stati abbandonati dai genitori. L’iniziativa prevede l’istituzione di un dipartimento di recupero ‘amico dei bambini’ e il potenziamento dei ‘Centri sanitari amici dei giovani’ a Chisinau, per sottrarre gli adolescenti a varie forme di sfruttamento, fra cui la prostituzione, o ai trafficanti di organi. Il costo stimato per le attività di accoglienza, recupero e reinserimento di ogni adolescente è di 200 euro al mese per un periodo non inferiore a tre mesi.