"Sogno che qui un giorno possano allenarsi gli atleti azzurri che poi conquisteranno l'oro a un'Olimpiade". Sono parole dell'assessore allo sport Eugenio Giani che stamani ha consegnato formalmente alla Fidal il nuovo impianto indoor realizzato nel contesto del nuovo stadio di atletica leggera "Luigi Ridolfi" al Campo di Marte. Alla cerimonia hanno partecipato anche Fiona May col marito-allenatore Gianni Iapichino, altri atleti nazionali fiorentini come William Frullani e Checcucci, il presidente regionale della Fidal Marcello Bindi, il componente della giunta nazionale del Coni Marcello Marchionni e il presidente provinciale Paolo Ignesti.
"Con questa realizzazione - ha detto ancora l'assessore Giani - i velocisti e saltatori avranno la possibilità di allenarsi anche nei mesi invernali, senza il rischio di traumi a livello muscolare, così frequenti in sport 'esplosivi'. Il fatto che oggi Fiona May sia qui con noi rappresenta un filo conduttore importante perché fu proprio lei, nel settembre 2001, col martello pneumatico a iniziare la demolizione del vecchio stadio militare". "Il battesimo ufficiale della nuova struttura - ha aggiunto l'assessore Giani - sarà sabato e domenica prossima, con uno sport che non è l'atletica.
Parallelamente alla Final Four di Coppa Italia di pallavolo si svolgerà 'Volley Land', un'iniziativa che vedrà impegnati un gran numero di ragazzi che si cimnenteranno in una serie di partitelle in campi che verranno allestiti nel nuovo impianto". L'assessore Giani ha anche annunciato che nei primi giorni di aprile sarà inaugurato anche l'altro spazio al coperto, quello di pertinenza dei militari, con una palestra, spogliatoi, servizi e una club house, oltre a tre (uno in sintetico) campi di tennis all'aperto.
Nell'ambito della realizzazione dello stadio di atletica leggera "Luigi Ridolfi" il 17 gennaio scorso sono terminati i lavori di costruzione dell'impianto indoor di atletica leggera per la velocità ed i salti che ha fondamentale importanza nel contesto della realizzazione dell'intero impianto poiché la nuova struttura renderà possibile l'effettuazione di allenamenti mirati anche nel periodo invernale. La struttura permanente indoor, innovativa per quanto riguarda l'Italia centrale, sarà a disposizione della Fidal e costituirà un vero e proprio centro specialistico per i salti e la velocità.
La scelta progettuale seguita è stata quella di realizzare l'impianto indoor in contiguità con le nuove costruzioni destinate all'Amministrazione militare (palazzina e palestra) quale confine fra le due proprietà. La struttura indoor per l'atletica leggera, a soddisfacimento dell'attività sportiva nella stagione invernale, comprende: una pista della lunghezza di 110,50 metri a 6 corsie con una larghezza utile di 7,32 metri oltre ad una fascia di sicurezza di larghezza pari a 1,80 metri posta esternamente alle corsie esterne; una pedana multipla per il salto in alto ed il salto con l'asta con dimensioni tali da permettere lo svolgimento in contemporanea di salto in lato e salto con l'asta.
La pedana ha rincorsa utile di 42,50 metri e larghezza 1,22 metri con testata di caduta 6x6 metri. L'altezza utile a disposizione dell'astista è di particolare interesse essendo superiore a 9,30 metri con altezza minima alla partenza di 6,50 metri. Completano l'impianto indoor una doppia pedana monodirezionale per il salto in lungo e triplo. La superficie sportiva è composta da un manto prefabbricato in gomma al polisoprene di spessore di 12 millimetri nella zona velocità e 14 millimetri nella zona salti con caratteristiche analoghe a quella posta sulla pista all'aperto dello stadio Ridolfi.